Approvato il Piano paesaggistico territoriale regionale

La Regione ha approvato il Piano paesaggistico territoriale.

Alla redazione del documento ha collaborato il Ministero per i beni e le attività culturali, in base ad un atto di intesa interistituzionale. "Abbiamo dedicato tanta attenzione al coinvolgimento e all'attivazione delle comunità locali", spiega Angela Barbanente, assessore alla qualità del territorio, "per la costruzione sociale del piano, propedeutica a una costruzione sociale del paesaggio più consapevole, attenta, rispettosa dei valori della storia e dell'ambiente." Il Pptr intende creare più occupazione ed una migliore regolamentazione dei criteri di sviluppo delle attività di riqualificazione del territorio: "La Puglia ha bisogno di questo piano paesaggistico perché ha necessità, di innovare e ampliare la base produttiva e creare nuova e migliore occupazione". Fornirà infatti, delle linee guida nell'ambito della progettazione e localizzazione di impianti di energie rinnovabili, infrastrutture viarie, nella gestione delle Appea (area produttiva paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzata), senza dimenticare la riqualificazione delle "periferie, delle aree agricole perturbane, al recupero e riuso dei manufatti in pietra a secco, dell'edilizia e dei beni rurali".

Sono cinque i progetti territoriali, elaborati da esperti di pianificazione territoriale, guidati da Alberto Magnaghi, professore ordinario di pianificazione territoriale alla facoltà di architettura dell'Università di Firenze. Ognuno di questi progetti ha lo scopo di "elevare la qualità paesaggistica dell'intero territorio attraverso politiche attive di tutela e riqualificazione in cinque campi che rivestono primaria importanza", legati a politiche regionali che riguardano il territorio, l'ambiente, l'agricoltura, il turismo, l'industria e l'artigianato. Entrando nel dettaglio la Barbanente conclude: "Questi progetti sono: la rete ecologica regionale, il sistema infrastrutturale per la mobilità dolce, il patto città-campagna, la valorizzazione e riqualificazione integrata dei paesaggi costieri, i sistemi territoriali per la fruizione dei beni culturali e paesaggistici. Il piano fornisce supporto ad una visione di sviluppo diverso del territorio regionale, più durevole, sostenibile, ancorato alla tutela e valorizzazione degli straordinari paesaggi pugliesi".