Territorio
Aqp: Nessun esubero annunciato
Avviata ricognizione come previsto dalla legge Madia
Gravina - martedì 24 ottobre 2017
10.22 Comunicato Stampa
In riferimento alle preoccupazioni espresse negli ultimi giorni in merito a possibili esuberi in Acquedotto Pugliese, l'azienda chiarisce quanto segue.
Il Decreto Legislativo n.175 del 2016 (il cosiddetto decreto Madia) impone alle aziende partecipate di effettuare una ricognizione su eventuali esuberi di personale. Attività che verrà completata nelle prossime settimane e che prevederà il coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali. Ad oggi, l'azienda, coerentemente con la normativa in vigore, non si è espressa sull'argomento. Al momento non sono state riscontrate criticità.
In merito alla opportunità di una stabilizzazione anticipata di 24 lavoratori a tempo determinato, l'azienda è intenzionata a proseguire nel rapporto di lavoro alla luce delle esigenze organizzative aziendali e dei positivi risultati raggiunti individualmente. Ogni decisione, circa il loro futuro lavorativo - così come per ogni altra nuova assunzione a tempo indeterminato - verrà assunta anche alla luce delle prossime scadenze legate al rinnovo della concessione per la gestione del servizio idrico integrato.
"Proseguiamo nel percorso responsabile - osserva il Presidente di Acquedotto Pugliese, Nicola De Sanctis - che coinvolge tutti, nella direzione di un'azienda che rappresenti sempre più un punto di riferimento per la collettività, grazie anche al suo grande bagaglio di esperienza e competenze. E' nostro dovere rafforzare questo importante know how - ha concluso De Sanctis - perché continui ad essere un valore aggiunto per la crescita del territorio. La sfida del futuro è aperta. Sapremo coglierla come opportunità se l'affronteremo consapevoli dei miglioramenti ancora possibili".
Il Decreto Legislativo n.175 del 2016 (il cosiddetto decreto Madia) impone alle aziende partecipate di effettuare una ricognizione su eventuali esuberi di personale. Attività che verrà completata nelle prossime settimane e che prevederà il coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali. Ad oggi, l'azienda, coerentemente con la normativa in vigore, non si è espressa sull'argomento. Al momento non sono state riscontrate criticità.
In merito alla opportunità di una stabilizzazione anticipata di 24 lavoratori a tempo determinato, l'azienda è intenzionata a proseguire nel rapporto di lavoro alla luce delle esigenze organizzative aziendali e dei positivi risultati raggiunti individualmente. Ogni decisione, circa il loro futuro lavorativo - così come per ogni altra nuova assunzione a tempo indeterminato - verrà assunta anche alla luce delle prossime scadenze legate al rinnovo della concessione per la gestione del servizio idrico integrato.
"Proseguiamo nel percorso responsabile - osserva il Presidente di Acquedotto Pugliese, Nicola De Sanctis - che coinvolge tutti, nella direzione di un'azienda che rappresenti sempre più un punto di riferimento per la collettività, grazie anche al suo grande bagaglio di esperienza e competenze. E' nostro dovere rafforzare questo importante know how - ha concluso De Sanctis - perché continui ad essere un valore aggiunto per la crescita del territorio. La sfida del futuro è aperta. Sapremo coglierla come opportunità se l'affronteremo consapevoli dei miglioramenti ancora possibili".