La città
Approvato il progetto preliminare per l’intervento su Via Deledda
1.250.000 euro: il finanziamento previsto
Gravina - venerdì 3 febbraio 2012
16.23
Finalmente approvato il progetto preliminare per l'intervento infrastrutturale su via Deledda, a difesa dal rischio frane e dal dissesto idrogeologico. Un iter cominciato nel 2009, quando veniva adottato il programma stralcio di interventi per l'Area Vasta Murgia.
Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha affidato incarico all'ingegner Michele Caputo per il completamento ed adeguamento del progetto preliminare, di progettazione fino al grado definitivo e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione del progetto medesimo. Il geologo Pietro Modugno dovrà invece condurre gli studi sulla caratterizzazione morfologica, geologica, idrogeologica e geotecnica dei fenomeni di dissesto in atto o potenziali.
L'intervento previsto, finanziato dalla Regione Puglia con fondi europei, per un importo complessivo di 1.250.000 euro, prevede "l'esecuzione di lavori di realizzazione di opere di contenimento dei corpi di frana in movimento, dei drenaggi nonché di ingegneria naturalistica, tali da comportare altresì un'azione di esproprio e di occupazione anche di terreni privati".
Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha affidato incarico all'ingegner Michele Caputo per il completamento ed adeguamento del progetto preliminare, di progettazione fino al grado definitivo e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione del progetto medesimo. Il geologo Pietro Modugno dovrà invece condurre gli studi sulla caratterizzazione morfologica, geologica, idrogeologica e geotecnica dei fenomeni di dissesto in atto o potenziali.
L'intervento previsto, finanziato dalla Regione Puglia con fondi europei, per un importo complessivo di 1.250.000 euro, prevede "l'esecuzione di lavori di realizzazione di opere di contenimento dei corpi di frana in movimento, dei drenaggi nonché di ingegneria naturalistica, tali da comportare altresì un'azione di esproprio e di occupazione anche di terreni privati".