La città
Aree giochi di Gravina: manutenzione e sorveglianza affidata alle Associazioni
I dettagli della delibera
Gravina - sabato 20 maggio 2017
Tra le criticità da sempre rilevate e sofferte dalla cittadinanza, risulta in prima fila la scarsa manutenzione delle aree giochi per bambini, dal Parco Urbano "Robinson" a quelli ubicati presso la zona P.I.P., Via Genova, Piazza Immacolata, Via San Sebastiano, Via G. Di Vittorio e Pineta di Via Lettieri.
Per porre rimedio a questa situazione di disagio, il 9 maggio 2017, con voti unanimi e favorevoli, la Giunta ha approvato una delibera con la quale ha deciso di affidare l'attività di tutela di aree pubbliche, consistenti nell'assistenza e sorveglianza delle zone individuate, alle Associazioni di volontariato gravinesi "Guardie Ambientali", "Vola PROTEZIONE Civile", "Giacche Verdi Puglia", "Obiettivo Giovani" e "Carabinieri".
Le attività che le Associazioni - regolarmente iscritte all'Albo Comunale - dovranno assicurare in maniera del tutto volontaria e gratuita sono: la custodia, la salvaguardia, l'apertura e chiusura dei parchi, la piccola manutenzione ordinaria della vegetazione, la pulizia giornaliera dei locali igienici, lo spazzamento delle aeree pavimentate, lo svuotamento dei cestini, la rimozione dei rifiuti e, più in generale, la sorveglianza delle strutture attraverso attività di assistenza agli anziani bisognosi, di aiuto ai portatori di handicap e quant'altro occorre per una decorosa e sicura utilizzazione dei parchi e delle altre zone assegnate. Le Associazioni inoltre dovranno garantire a chiunque, salvo diverse indicazioni previamente concordate con l'Amministrazione Comunale, il libero e gratuito accesso alle aree pubbliche sopra indicate.
Il Comune invece dovrà provvedere alla fornitura di acqua ed energia elettrica ed anche alla verifica delle attività espletate. Per l'espletamento delle attività, il Comune corrisponderà alle Associazioni, esclusivamente a titolo di rimborso spese forfetario ed omnicomprensivo, l'importo massimo di €2.500,00 ciascuna per un importo complessivo di €12.500,00 da imputarsi al redigendo bilancio di previsione 2017. Per la liquidazione di detto importo spese, ciascuna Associazione dovrà presentare al Comune il riepilogo delle attività svolte e i nominativi dei volontari impiegati nel periodo di riferimento.
D'altra parte sono a carico di ciascuna Associazione le spese per l'adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie ed obbligatorie per garantire l'incolumità degli operatori, i quali dovranno essere tutelati mediante idonea assicurazione. Ogni responsabilità sia di tipo civile che penale ricadrà sulle stesse Associazioni, con esonero totale nei confronti del Comune. Ogni Associazione è obbligata a comunicare preventivamente i nominativi dei volontari impiegati per l'espletamento delle attività di tutela, oggetto della presente convenzione, con l'incarico assegnato ad ognuno; i volontari dovranno essere riconoscibili mediante apposite casacche e tessere nominative fornite a cura dell'Associazione medesima. L'eventuale sostituzione degli operatori, o la diversa utilizzazione e/o diversa destinazione di ciascuno, dovrà essere comunicata tempestivamente al Comune. L'Associazione non deve assolutamente utilizzare personale volontario non in regola con l'iscrizione e con le coperture assicurative previste per legge e dovrà comunicare, prima dell'avvio delle attività, il nominativo del Responsabile della Sicurezza ed Igiene sui luoghi di lavoro.
Il Comune può risolvere l'accordo in ogni momento, previa diffida, per provata inadempienza da parte dell'Associazione degli impegni previsti ed assunti, senza oneri a proprio carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute e documentate dalle singole Associazioni fino al ricevimento della diffida. Le Associazioni invece possono risolvere l'accordo in ogni momento, previa comunicazione ad inoltrarsi almeno quindici giorni prima della data di disimpegno.
Per porre rimedio a questa situazione di disagio, il 9 maggio 2017, con voti unanimi e favorevoli, la Giunta ha approvato una delibera con la quale ha deciso di affidare l'attività di tutela di aree pubbliche, consistenti nell'assistenza e sorveglianza delle zone individuate, alle Associazioni di volontariato gravinesi "Guardie Ambientali", "Vola PROTEZIONE Civile", "Giacche Verdi Puglia", "Obiettivo Giovani" e "Carabinieri".
Le attività che le Associazioni - regolarmente iscritte all'Albo Comunale - dovranno assicurare in maniera del tutto volontaria e gratuita sono: la custodia, la salvaguardia, l'apertura e chiusura dei parchi, la piccola manutenzione ordinaria della vegetazione, la pulizia giornaliera dei locali igienici, lo spazzamento delle aeree pavimentate, lo svuotamento dei cestini, la rimozione dei rifiuti e, più in generale, la sorveglianza delle strutture attraverso attività di assistenza agli anziani bisognosi, di aiuto ai portatori di handicap e quant'altro occorre per una decorosa e sicura utilizzazione dei parchi e delle altre zone assegnate. Le Associazioni inoltre dovranno garantire a chiunque, salvo diverse indicazioni previamente concordate con l'Amministrazione Comunale, il libero e gratuito accesso alle aree pubbliche sopra indicate.
Il Comune invece dovrà provvedere alla fornitura di acqua ed energia elettrica ed anche alla verifica delle attività espletate. Per l'espletamento delle attività, il Comune corrisponderà alle Associazioni, esclusivamente a titolo di rimborso spese forfetario ed omnicomprensivo, l'importo massimo di €2.500,00 ciascuna per un importo complessivo di €12.500,00 da imputarsi al redigendo bilancio di previsione 2017. Per la liquidazione di detto importo spese, ciascuna Associazione dovrà presentare al Comune il riepilogo delle attività svolte e i nominativi dei volontari impiegati nel periodo di riferimento.
D'altra parte sono a carico di ciascuna Associazione le spese per l'adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie ed obbligatorie per garantire l'incolumità degli operatori, i quali dovranno essere tutelati mediante idonea assicurazione. Ogni responsabilità sia di tipo civile che penale ricadrà sulle stesse Associazioni, con esonero totale nei confronti del Comune. Ogni Associazione è obbligata a comunicare preventivamente i nominativi dei volontari impiegati per l'espletamento delle attività di tutela, oggetto della presente convenzione, con l'incarico assegnato ad ognuno; i volontari dovranno essere riconoscibili mediante apposite casacche e tessere nominative fornite a cura dell'Associazione medesima. L'eventuale sostituzione degli operatori, o la diversa utilizzazione e/o diversa destinazione di ciascuno, dovrà essere comunicata tempestivamente al Comune. L'Associazione non deve assolutamente utilizzare personale volontario non in regola con l'iscrizione e con le coperture assicurative previste per legge e dovrà comunicare, prima dell'avvio delle attività, il nominativo del Responsabile della Sicurezza ed Igiene sui luoghi di lavoro.
Il Comune può risolvere l'accordo in ogni momento, previa diffida, per provata inadempienza da parte dell'Associazione degli impegni previsti ed assunti, senza oneri a proprio carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute e documentate dalle singole Associazioni fino al ricevimento della diffida. Le Associazioni invece possono risolvere l'accordo in ogni momento, previa comunicazione ad inoltrarsi almeno quindici giorni prima della data di disimpegno.