Cronaca
Arrestati due ladri di auto
Entrambi di Gravina. Avevano appena rubato una Fiat 500
Gravina - giovedì 18 febbraio 2021
9.26
Nella notte scorsa i Carabinieri della Stazione di Gravina hanno arrestato due uomini, entrambi del luogo, per furto di autovettura. E' il risultato di una costante attività di controllo, intensificata anche in orario notturno per la prevenzione di reati predatori, a seguito di frequenti episodi avvenuti di recente.
Infatti è proprio una pattuglia in circuito nel centro abitato che ha intercettato un'autovettura che viaggiava a fari spenti, circostanza che ha insospettito i militari. I Carabinieri hanno proceduto subito a un controllo approfondito, nel corso del quale hanno notato che la portiera della Fiat 500 fermata, presentava la portiera lato guida forzata.
È bastato poco per comprendere che la stessa era stata rubata in quanto il proprietario, contattato per chiarire le circostanze, riferiva di essere sicuro di aver lasciato la sua autovettura regolarmente parcheggiata in strada pochi minuti prima, aggiungendo che non si era affatto accorto del furto.
A quel punto i due occupanti identificati in L.M., 37enne, già noto alle forze dell'ordine e un 20enne incensurato, entrambi del luogo, non hanno potuto far altro che ammettere le loro responsabilità. Durante la perquisizione personale eseguita nei loro confronti, nella tasca del giubbotto di uno di essi, è stato trovato il cilindretto di accensione che avevano forzato per mettere in moto il veicolo. I due sono stati quindi arrestati e sottoposti ai domiciliari e dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato in concorso, mentre il veicolo è stato restituito al proprietario.
Infatti è proprio una pattuglia in circuito nel centro abitato che ha intercettato un'autovettura che viaggiava a fari spenti, circostanza che ha insospettito i militari. I Carabinieri hanno proceduto subito a un controllo approfondito, nel corso del quale hanno notato che la portiera della Fiat 500 fermata, presentava la portiera lato guida forzata.
È bastato poco per comprendere che la stessa era stata rubata in quanto il proprietario, contattato per chiarire le circostanze, riferiva di essere sicuro di aver lasciato la sua autovettura regolarmente parcheggiata in strada pochi minuti prima, aggiungendo che non si era affatto accorto del furto.
A quel punto i due occupanti identificati in L.M., 37enne, già noto alle forze dell'ordine e un 20enne incensurato, entrambi del luogo, non hanno potuto far altro che ammettere le loro responsabilità. Durante la perquisizione personale eseguita nei loro confronti, nella tasca del giubbotto di uno di essi, è stato trovato il cilindretto di accensione che avevano forzato per mettere in moto il veicolo. I due sono stati quindi arrestati e sottoposti ai domiciliari e dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato in concorso, mentre il veicolo è stato restituito al proprietario.