Cronaca
Arrestato a 16 anni: aveva addosso hashish e marijuana
Sorpreso e bloccato dai Carabinieri. Dopo l'omicidio Albergo, intensificati in città i controlli delle forze dell'ordine.
Gravina - giovedì 22 novembre 2012
10.15
9 grammi di hashish e e marijuana, già suddivisi in dosi. Li aveva addosso. Altri 15 grammi di marija, invece glieli hanno trovati a casa. E per lui si sono aperte le porte dell'istituto penale minorile.
Un sedicenne residente a Gravina è stato tratto in arresto mercoledì sera dai Carabinieri della stazione di Gravina, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, le cui generalità non sono state rese note, è stato sorpreso mentre, secondo gli inquirenti, s'aggirava con atteggiamento sospetto per le vie della città. Fermato per un controllo e sottoposto a perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una decina di grammi di erba, accuratamente divisa in dosi. A seguito di perquisizione domiciliare, nella sua abitazione sarebbero poi stati rinvenuti altri 15 grammi di marijuana. Così, su disposizione della Procura presso il Tribunale dei minori, il sedicenne è stato trasferito al "Fornelli" di Bari.
L'operazione è avvenuta nell'ambito dei controlli di perlustrazione e pattugliamento del territorio, divenuti più intensi a seguito degli ultimi eventi delittuosi.
Un sedicenne residente a Gravina è stato tratto in arresto mercoledì sera dai Carabinieri della stazione di Gravina, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, le cui generalità non sono state rese note, è stato sorpreso mentre, secondo gli inquirenti, s'aggirava con atteggiamento sospetto per le vie della città. Fermato per un controllo e sottoposto a perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una decina di grammi di erba, accuratamente divisa in dosi. A seguito di perquisizione domiciliare, nella sua abitazione sarebbero poi stati rinvenuti altri 15 grammi di marijuana. Così, su disposizione della Procura presso il Tribunale dei minori, il sedicenne è stato trasferito al "Fornelli" di Bari.
L'operazione è avvenuta nell'ambito dei controlli di perlustrazione e pattugliamento del territorio, divenuti più intensi a seguito degli ultimi eventi delittuosi.