Palazzo di città
Arrivano i contributi per le locazioni
C'è tempo sino al 7 febbraio per presentare le richieste
Gravina - venerdì 10 gennaio 2014
16.32
C'è tempo fino al 7 febbraio per presentare le richieste di contributo per i canoni di locazione.
I fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia per sostenere le famiglie e far fronte alle spese per i canoni di locazione sono arrivati anche a Gravina. Circa 107.205,00 euro a cui si aggiungono altri 30.000,00 euro stanziati dal Comune.
La misura, come prevede l'avviso pubblicato dal Comune, è riservata alle famiglie il cui reddito non superi la soglia dei 12.506 euro annui (elevabile a norma di legge a 14.000 euro, in casi specificamente indicati). Potranno avvalersene i cittadini italiani e residenti in uno stato dell'Unione Europea, o comunque in Italia da almeno dieci anni, che vivano a Gravina in immobile che risulti essere l'abitazione principale, condotto in locazione sulla base di contratto regolarmente registrato, purchè non ricadente in zona di pregio e di superficie non superiore (a seconda del numero di componenti del nucleo familiare) a 119 metri quadrati.
"Maggiori informazioni e tutti i dettagli necessari – precisa l'assessore Lafabiana – potranno essere reperiti sul sito internet del Comune o richiesti direttamente agli uffici del servizio politiche sociali di piazza Cavour, aperti al pubblico il martedì e il venerdì dalle 9 alle 12, ed il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18".
"D'intesa con il sindaco e con la giunta – aggiunge l'assessore Lafabiana - stiamo compiendo ogni sforzo utile ad offrire risposte alle esigenze di una vasta parte della comunità segnata dalla disoccupazione o dall'insufficienza delle risorse economiche, in questa direzione si inserisce il contributo per il canone di locazione".
I fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia per sostenere le famiglie e far fronte alle spese per i canoni di locazione sono arrivati anche a Gravina. Circa 107.205,00 euro a cui si aggiungono altri 30.000,00 euro stanziati dal Comune.
La misura, come prevede l'avviso pubblicato dal Comune, è riservata alle famiglie il cui reddito non superi la soglia dei 12.506 euro annui (elevabile a norma di legge a 14.000 euro, in casi specificamente indicati). Potranno avvalersene i cittadini italiani e residenti in uno stato dell'Unione Europea, o comunque in Italia da almeno dieci anni, che vivano a Gravina in immobile che risulti essere l'abitazione principale, condotto in locazione sulla base di contratto regolarmente registrato, purchè non ricadente in zona di pregio e di superficie non superiore (a seconda del numero di componenti del nucleo familiare) a 119 metri quadrati.
"Maggiori informazioni e tutti i dettagli necessari – precisa l'assessore Lafabiana – potranno essere reperiti sul sito internet del Comune o richiesti direttamente agli uffici del servizio politiche sociali di piazza Cavour, aperti al pubblico il martedì e il venerdì dalle 9 alle 12, ed il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18".
"D'intesa con il sindaco e con la giunta – aggiunge l'assessore Lafabiana - stiamo compiendo ogni sforzo utile ad offrire risposte alle esigenze di una vasta parte della comunità segnata dalla disoccupazione o dall'insufficienza delle risorse economiche, in questa direzione si inserisce il contributo per il canone di locazione".