Palazzo di città
Arrivano i fondi della Regione per il ponte Madonna della Stella
Per interventi di consolidamento e di restauro dell'imponente struttura
Gravina - lunedì 14 ottobre 2019
17.36
Un milione e mezzo di euro dalla Regione Puglia per gli interventi di messa in sicurezza e di restauro del "ponte Madonna della Stella". Un'opera pubblica importante e attesa dalla comunità gravinese.
Lo rende noto la Regione comunicando che "la Giunta regionale ha autorizzato il Dirigente della Sezione Lavori Pubblici a procedere alla formale concessione del finanziamento al Comune di Gravina in Puglia per gli "Interventi di consolidamento e restauro del ponte Madonna della Stella", per l'importo complessivo di € 1.499.590,67.
Come già scritto da GravinaLife in una notizia di gennaio il progetto per un importo complessivo di 1.499.000 euro prevede lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento dell'intero ponte con un occhio particolare al pilone principale danneggiato seriamente alcuni anni fa dalla furia delle acque. Il pilone negli anni scorsi è stato imbragato e messo in sicurezza ma mai ricostruito.
Con i finanziamenti regionali saranno realizzate opere di restauro oltre che di pulizia della struttura per creare un percorso turistico che parte dalla chiesa rupestre di Santa Maria degli Angeli per concludersi sul letto del torrente.
Lo rende noto la Regione comunicando che "la Giunta regionale ha autorizzato il Dirigente della Sezione Lavori Pubblici a procedere alla formale concessione del finanziamento al Comune di Gravina in Puglia per gli "Interventi di consolidamento e restauro del ponte Madonna della Stella", per l'importo complessivo di € 1.499.590,67.
Come già scritto da GravinaLife in una notizia di gennaio il progetto per un importo complessivo di 1.499.000 euro prevede lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento dell'intero ponte con un occhio particolare al pilone principale danneggiato seriamente alcuni anni fa dalla furia delle acque. Il pilone negli anni scorsi è stato imbragato e messo in sicurezza ma mai ricostruito.
Con i finanziamenti regionali saranno realizzate opere di restauro oltre che di pulizia della struttura per creare un percorso turistico che parte dalla chiesa rupestre di Santa Maria degli Angeli per concludersi sul letto del torrente.