Articolo Uno di Gravina lancia la sfida per le regionali

"Prima delle elezioni regionali dell'Emila Romagna, il segretario del PD, il maggior partito di centro-sinistra, aveva ribadito la necessità di costruire un soggetto politico alternativo, una nuova stagione di rinnovamento, attraverso l'apertura alle persone e al civismo con una proposta politica chiara su pochi punti come lavoro, ambiente, welfare, ecc. Zingaretti si riferiva ad una efficace ricomposizione della sinistra, in contrapposizione all'avanzata "scomposta" e aggressiva delle destre".

Lo afferma Articolo Uno di Gravina in un comunicato.

La nota così prosegue:

"Un rischio che va scongiurato. Noi di Articolo Uno Gravina - affermano - pensiamo che sia arrivato il momento di costruire una nuova sfida a sinistra, perché siamo convinti che la domanda di politica nella nostra città stia aumentando. La gente vuole capire come si sta amministrando e quali prospettive bisogna dare al nostro paese.
Se dovessimo applicare questa proposta politica a livello locale dovremmo iniziare a ragionare seriamente, sin da subito, senza guardare alle prossime scadenze elettorali.

Registriamo, di contro, l'assoluta mancanza di un coinvolgimento; l'assenza di una discussione seria e ragionata all'interno della nostra comunità. Assoluto silenzio da parte di chi ha il dovere morale ed istituzionale di dare precise risposte.In considerazione di tanto, è nostro precipuo obiettivo parlare alla città, affrontare le varie problematiche; discutere sul futuro, volgendo uno sguardo al passato, anche per non ripetere eventuali errori. Vogliamo farlo, nella certezza che si debba partire non dai personalismi ma dalle persone, quelle vere, in carne ed ossa, quelle che –orfane di risposte politiche– sono state costrette ad astenersi dalla politica e/o a cercare asilo presso lidi lontani dal nostro "pensare".

La nostra è un'idea inclusiva della politica. Non esclusiva! Lanciamo, quindi, un accorato appello ai concittadini militanti nei partiti o nei movimenti di sinistra, alle liste civiche, all'associazionismo, ai sindacati, agli ambientalisti, alle varie categorie sociali e alle forze sane della comunità, affinché ripartendo dalle radici e dalla passione per le idee, si costruisca una nuova fase di coesione e di rilancio della sinistra a Gravina.

Attendiamo concreti cenni, da parte di chi –condividendo il nostro pensiero e avendo (come noi) a cuore le sorti della città – avverta la necessità di intraprendere quel percorso costruttivo che auspichiamo e che reclamiamo da tempo", concludono.