La città
Attacco alla Cgil a Roma, camera del lavoro aperta a Gravina
Una iniziativa in difesa della democrazia e dei lavoratori
Gravina - domenica 10 ottobre 2021
12.54
"La camera del lavoro è il luogo della democrazia e della salvaguardia dei diritti dei lavorati, che non può essere violato da un attacco di stampo neofascista". L'Italia democratica si indigna per la deriva violenta che il segretario generale della Cgil Landini non ha avuto difficoltà a definire "Squadrista". Ecco perché a volte ricordare la storia non fa male. Ne sono convinti anche dalla Cgil di Gravina che -così come accaduto in tutta la penisola su impulso del segretario generale del sindacato- ha deciso di aprire la propria sede in piazza della Repubblica, di domenica, per rispondere all'episodio dell'assalto alla casa romana della organizzazione dei lavoratori, da parte di un commando neofascista, avvenuto nel corso di una manifestazione no-vax.
Per queste ragioni – dicono dalla Cgil- a Gravina si è voluto testimoniare il proprio pensiero per preservare "un presidio democratico e antifascista a difesa del lavoro".
Per queste ragioni – dicono dalla Cgil- a Gravina si è voluto testimoniare il proprio pensiero per preservare "un presidio democratico e antifascista a difesa del lavoro".