Vivere le emozioni di “Attraverso, il ponte dei Sensi"

Vivere un luogo simbolo della città come il ponte Orsiniano, "Attraverso" i cinque sensi "per ritrovare le relazioni perse e ristabilire un legame profondo con il territorio e con il nostro animo". Questo il progetto messo a punto dai corsisti dell'ITST (l'Istituto Tecnico Superiore per il Turismo) in via di svolgimento presso la MacNil. A presentare l'iniziativa in programma sabato 14 settembre, ieri nella sala consiliare del Comune di Gravina c'erano Roberto Rubini, docente del corso; Anna Laddaga corsista e Manuela D'Ecclessis della Every Where e tutor del corso del quale ha illustrato le modalità. Una serie di lezioni sotto la direzione di Maria Rita Costanza sviluppate su 2000 ore, con 800 ore di stage aziendali, che ha il valore aggiunto di avvicinare gli allievi alle aziende, offrendo una formazione specifica che connette i discenti al mercato del lavoro nel settore di riferimento.

A fare gli onori di casa a Palazzo di Città l'assessore al turismo Marienza Schinco, che ha sottolineato come questa iniziativa si sposa perfettamente con gli intenti dell'amministrazione comunale per "mettere le ali" al turismo. Un modo di operare che può portare risultati solo se si lavora in rete- ha detto l'assessore, che ha evidenziato come il turismo stia cambiando, diventando sempre più esperenziale: e l'evento "Attraverso, il ponte dei Sensi"", ne rappresenta un fulgido esempio.

L'iniziativa denominata "Attraverso, il ponte dei sensi" sarà ospitata sul ponte acquedotto di Gravina. "L'idea- ha spiegato Rubini- nasce dalla scelta di individuare il luogo simbolo della città e dargli una dimensione Più Umana". "Abbiamo voluto riprenderci il ponte- ha continuato l'architetto Rubini- per fare una iniziativa da vivere attraverso i 5 sensi, immergendosi nel luogo, senza filtri". Tanto è vero che le attività che si svolgeranno sabato 14 settembre, dalle ore 08 del mattino e fino alle 23, non avranno l'ausilio di allestimenti, di sedie o microfoni.
Il programma della giornata prevede alle ore 8 un appuntamento con lo Yoga e il Mindfullness con Agnese Giordano e Anna Pellegrino; mentre alle ore 09,30 Ezio Spano accompagnerà i partecipanti in una passeggiata naturalistica alla scoperta delle suggestioni del territorio. Il programma riparte nel pomeriggio, alle 17, con il volo virtuale organizzato dalla Fly On che faranno vedere il canyon della gravina con gli occhi di Un falco grillaio; e, a seguire, verso le 18, con una interessante iniziativa proposta da Ignazio Lafronza che condurrà i presenti alla scoperta delle erbe della Murgia. Erbe che saranno protagoniste della sperimentazione curata da Marghita D'Alò che vedrà impegnati alcuni giovani nella realizzazione di opere con i colori ottenuti dai prodotti del territorio.

La lunga giornata continua con "due chiacchiere con Pinuccio", personaggio social e televisivo, noto per le sue virtuali telefonate con importanti personalità e per il suo impegno nella valorizzazione del territorio; seguito dal concerto unplagged del trio di Umberto Viggiano e con il gran finale del Drum Circle di Cesare Pastanella che coinvolgerà nello show musicale gli astanti, chiamati ad esibirsi con percussioni come in una grande orchestra. Una esperienza acustica che rappresenta i nostri fuochi di artificio- ha dichiarato Rubini, che ha ricordato come l'evento si avvale della collaborazione dell'Unione Italiana Cechi di Gravina, con la possibilità per chi vorrà, di vivere tutte le esperienze bendati.
Dalle 18 fino a fine serata verrà istallata un 'area ristoro curata dai Bicipedi: un duo di Corato che valorizza l'enogastronomia del territorio con la loro proposta food.
Dunque "Attraverso" si presenta come una interessantissima proposta che ci si augura in futuro possa essere ripetuta in altri luoghi meno disagevoli per chi ha difficoltà di deambulazione, creando forme di turismo accessibile- argomento messo sul tavolo della discussione da Urbano Lazzari (della consulta della disabilità) che è intervenuto nel dibattito, ponendo l'accento su una tematica a lui cara. Una sfida che Roberto Rubini e l'assessore Marienza Schinco si sono detti disposti ad accettare, per una eventuale riproposizione dell'evento.

Anche perché "il ponte potrebbe diventare un luogo inclusivo" - ha concluso Rubini, riservando una dedica a Suo Padre, Ugo, esponente di primo piano della cultura locale e fautore della "Rigenerazione Umana", prima ancora che Urbana: uno degli obiettivi di questo interessante progetto.