Auto in fiamme, il Sindaco chiede incontro a Prefetto e forze dell’ordine

L'ennesimo episodio avvenuto sabato notte, quando sono andate in fiamme due automobili provocando danni anche al palazzo adiacente, ha creato sdegno e apprensione nell'intera comunità gravinese.

Un gesto criminale da condannare e per il quale urge intervenire. Ieri sulla vicenda l'associazione Libera Gravina - Presidio "Francesco Marcone", aveva sollecitato l'intervento dell'amministrazione e delle forze dell'ordine, invitandole ad intensificare i controlli per garantire la necessaria sicurezza per i cittadini.

Non si è fatto attendere l'intervento del sindaco di Gravina Fedele Lagreca che ha commentato l'atto criminale dell'altra notte.
"L'inquietante episodio accaduto l'altra notte in via Giovanni XXIII mi indigna come cittadino gravinese prima ancora che come amministratore" - ha detto Lagreca, che poi ha aggiunto: "Chi commette questi gesti inqualificabili è un delinquente, e non solo merita la ferma condanna di tutta la comunità e delle istituzioni, ma anche la giusta punizione prevista dalla legge".

Ma il primo cittadino non si è limitato solo a commentare l'episodio. Infatti – ha dichiarato il Lagreca- "Oltre alla doverosa indignazione e al totale supporto alle forze dell'ordine che indagano per scoprire i responsabili e assicurarli alla giustizia, voglio comunicarvi che ho chiesto urgentemente alla Prefettura un incontro per discutere congiuntamente ai vertici locali di Polizia, Carabinieri e Finanza della situazione dell'ordine pubblico a Gravina e prendere i necessari provvedimenti: per me la sicurezza dei cittadini è prioritaria e farò di tutto per garantirla".