Bastione: in attesa della Regione

Il bastione medievale arriva in Regione.

E' stato consegnato pochi giorni fa, per l'approvazione definitiva da parte dell'ente regionale, il progetto presentato dal Comune e candidato ai finanziamenti del Gal Murgia per l'adeguamento tecnico funzionale del Bastione Medievale. Dopo il via libera del Gal che ha allargato il suo finanziamento mettendo a disposizione una somma complessiva di 142.000 euro, toccherà attendere altri 30 giorni per il responso definitivo della Regione. "Se non ci saranno altri intoppi - promette l'assessore Gino Lorusso, che sta seguendo in prima persona l'evolversi della situazione - entro novembre partiranno i lavori".

Lavori che saranno dettati, appaltati ed eseguiti sotto la direzione del Gal, a cui con ogni probabilità passerà la gestione stessa del bastione, e finalizzati al recupero tecnico-funzionale del monumento con il ripristino di alcune suppellettili, il rifacimento di tutti gli impianti, e diverse opere di messa in sicurezza a cui ora si aggiungono altri progetti per la realizzazione di una cartellonistica stradale oltre ad altri 20.000 euro per la creazione di un itinerario turistico tra le chiese rupestri, mediante la esecuzione di muretti, passamano, e tratti di pavimentazione.

In pratica l'intero progetto non solo prevede il recupero dell'opera, ma rappresenta un primo passo per l'istituzione di un info point turistico a disposizione non solo del circuito gravinese, qualora dovesse nascerne uno, ma soprattutto a diposizione dei paesi che ad oggi sostengono il Gal Murgia poiché l'ente ha intenzione di trasformare il bastione in una enorme vetrina a disposizione delle eccellenze enogastronomiche dell'intera Murgia. Pare infatti che Gravina a breve entrerà in una rete di progetti ben più ampia per diventare il punto di riferimento di un programma turistico-culturale capace di coinvolgere direttamente i privati e soprattutto i piccoli artigiani.