La città
Bosco, assegnata videosorveglianza contro incendi
Il Comune si affida ad una società di vigilanza
Gravina - mercoledì 13 luglio 2022
Il Comune affida il servizio di piantonamento dinamico e videosorveglianza delle aree del Bosco Difesa Grande. Ad aggiudicarsi il servizio è stata la società Vigilanza Altamurana, dopo che il Comune aveva emanato un avviso di indagine di mercato per la manifestazione di interesse per l'affidamento del servizio di vigilanza delle aree del Bosco Difesa Grande di Gravina per la durata di tre mesi. Un provvedimento opportuno, alla luce della dichiarazione di grave pericolosità per gli incendi boschivi per il periodo intercorrente dal 15 giugno al 15 settembre da parte della giunta regionale: tema molto sensibile per la comunità di Gravina vista la presenza sul territorio cittadino di circa 1850 ettari di bosco comunale "Difesa Grande", costituito da circa 2/3 da ceduo composto matricinato disetaneo di querce e di circa 1/3 di piante artificiali e macchia mediterranea, facente parte dell'area SIC.
La procedura di individuazione di un soggetto rispondente alle richieste del servizio però- dicono da Palazzo di Città- "è stata dichiarata deserta in considerazione della mancanza assoluta di offerte". E così dal Comune hanno deciso di avvalersi dello strumento di assegnazione diretta, previsto per legge, "per garantire un affidamento indubbiamente più celere ed in forma semplificata, per ottenere conseguentemente una riduzione dei tempi procedimentali". Si è deciso per tanto di condurre una ricerca, utilizzando la rete internet, per individuare una società "in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento" che ha portato all'individuazione della società altamurana la quale dovrà garantire la realizzazione di un impianto di videosorveglianza e un servizio di piantonamento dinamico dalle ore 08,00 alle 21,00 ,utilizzando una pattuglia GpG automontata e assicurando un servizio per il controllo remoto H24 della videosorveglianza.
Il costo complessivo del servizio affidato alla società di videosorveglianza di Altamura è di 38.270 euro, oltre Iva.
La procedura di individuazione di un soggetto rispondente alle richieste del servizio però- dicono da Palazzo di Città- "è stata dichiarata deserta in considerazione della mancanza assoluta di offerte". E così dal Comune hanno deciso di avvalersi dello strumento di assegnazione diretta, previsto per legge, "per garantire un affidamento indubbiamente più celere ed in forma semplificata, per ottenere conseguentemente una riduzione dei tempi procedimentali". Si è deciso per tanto di condurre una ricerca, utilizzando la rete internet, per individuare una società "in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento" che ha portato all'individuazione della società altamurana la quale dovrà garantire la realizzazione di un impianto di videosorveglianza e un servizio di piantonamento dinamico dalle ore 08,00 alle 21,00 ,utilizzando una pattuglia GpG automontata e assicurando un servizio per il controllo remoto H24 della videosorveglianza.
Il costo complessivo del servizio affidato alla società di videosorveglianza di Altamura è di 38.270 euro, oltre Iva.