Territorio
Bosco Difesa Grande: parla Cesare Veronico
70.000 euro per una parte del bosco non colpita dalle fiamme. "La legge vieta nell'immediato interventi sulle zone incendiate"
Gravina - martedì 10 luglio 2012
17.57
Forse solo una coincidenza. Eppure le due situazioni sembravano collegate.
Ci avevano convinti che proprio con "l'obiettivo di ricostruire il polmone verde e rimpiazzare il cimitero di alberi" nel bosco "Difesa Grande", il "Parco Nazionale dell'Alta Murgia" avesse messo a disposizione la cifra dei 70.000 Euro. Almeno queste erano state anche le dichiarazioni del sindaco Valente all'indomani del disastro ambientale che ha colpito il bosco.
E invece il presidente del parco, Cesare Veronico, ha confermato quello che si leggeva da qualche giorno sul sito web dello stesso parco: "Immediata disponibilità di 70.000 euro per gli interventi di recupero e di rifunzionalizzazione del vivaio forestale del più grande complesso boscato della provincia di Bari. Il nostro intervento a sostegno del bosco Difesa Grande, in continuità ecologica con il territorio del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, vuole essere una concreta manifestazione della nostra volontà di fare sistema tra aree protette con l'unico obiettivo della tutela e della valorizzazione del patrimonio comune".
La somma servirà, insomma, a finanziare interventi relativi ad una zona del bosco non colpita dalle fiamme, precisamente il vivaio forestale. Sarà il comune a decidere gli interventi concreti da effettuare, spettando al municipio gravinese la gestione della somma. E tutto questo perchè "la legge vieta nell'immediatezza interventi nelle zone interessate dall'incendio, ma favorisce solo iniziative post-incendio", ha dichiarato il presidente Veronico.
Ci avevano convinti che proprio con "l'obiettivo di ricostruire il polmone verde e rimpiazzare il cimitero di alberi" nel bosco "Difesa Grande", il "Parco Nazionale dell'Alta Murgia" avesse messo a disposizione la cifra dei 70.000 Euro. Almeno queste erano state anche le dichiarazioni del sindaco Valente all'indomani del disastro ambientale che ha colpito il bosco.
E invece il presidente del parco, Cesare Veronico, ha confermato quello che si leggeva da qualche giorno sul sito web dello stesso parco: "Immediata disponibilità di 70.000 euro per gli interventi di recupero e di rifunzionalizzazione del vivaio forestale del più grande complesso boscato della provincia di Bari. Il nostro intervento a sostegno del bosco Difesa Grande, in continuità ecologica con il territorio del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, vuole essere una concreta manifestazione della nostra volontà di fare sistema tra aree protette con l'unico obiettivo della tutela e della valorizzazione del patrimonio comune".
La somma servirà, insomma, a finanziare interventi relativi ad una zona del bosco non colpita dalle fiamme, precisamente il vivaio forestale. Sarà il comune a decidere gli interventi concreti da effettuare, spettando al municipio gravinese la gestione della somma. E tutto questo perchè "la legge vieta nell'immediatezza interventi nelle zone interessate dall'incendio, ma favorisce solo iniziative post-incendio", ha dichiarato il presidente Veronico.