Botti di Natale, ordinanza di divieto

Nell'imminenza dell'arrivo del giorno di Natale, ma soprattutto in previsione del capodanno, anche quest'anno è stata emanata una ordinanza che vieta l'utilizzo, l'accensione e lo scoppio di alcune categorie di fuochi d'artificio.

Una decisione che nasce da alcune considerazioni che vanno dal disturbo e turbativa della quiete pubblica al danneggiamento di cose, fino alla lesione procurate agli stessi individui che utilizzano gli spari, oppure i rischi per le persone in transito nei luoghi dove vengono adoperati i botti. Senza considerare poi che spesso, purtroppo, vengono utilizzati anche ordigni illegali e armi da fuoco "che, nella generale concitazione e confusione, vengono utilizzate impunemente approfittando della difficoltà di distinguere tra spari legali e spari illegali". A questo si aggiunga che questi fuochi d'artificio arrecherebbero anche danno agli animali domestici e della fauna selvatica, "in quanto il frastuono dei botti, oltre a cagionare un'evidente reazione di spavento, li può portare a perdere l'orientamento, con il rischio di provocare sinistri dovuti all'invasione della sede stradale".

Insomma, per la salvaguardia e l'incolumità di cose e persone arriva dal Comune il divieto di utilizzo di alcune categorie di fuochi d'artificio. Un divieto che, entrato in vigore da due giorni, durerà fino al 7 gennaio prossimo.