Cronaca
Bracconiere nel Bosco Comunale
Bloccato dai forestali nel suo nascondiglio
Gravina - giovedì 3 aprile 2014
08.00
Lo hanno aspettato, bloccato e poi denunciato per violazione delle norme sulla caccia e della normativa vigente nelle zone protette.
Questo quanto accaduto nel cuore del bosco comunale Difesa Grande, ad un uomo di Gravina bloccato nella giornata di ieri dai forestali del comando provinciale in servizio presso le stazioni di Gioia del colle e Cassano.
Gli agenti, da giorni si erano accorti dell'esistenza di una trappola, meglio definita "pastura" ossia una fossa scavata nel terreno e riempita con mangime e acqua, preparata ad arte per attirare gli animali. Poco lontano, una postazione di caccia mimetizzata con ramaglie e arbusti.
Allertati dalla presenza di tracce fresche sul terreno che segnalavano il passaggio di cacciatori anche dopo il termine fissato per legge al 31 gennaio per la chiusura della stagione venatoria, i forestali hanno deciso di tenere sotto controllo la zona.
Dopo giorni di appostamenti e perlustrazioni, nella giornata di mercoledì hanno assistito all'arrivo del cacciatore che prendeva posizione nel nascondiglio e, con il fucile dotato di visore notturno puntato verso la "pastura", attendeva il passaggio dei cinghiali. Gli agenti sono immediatamente intervenuti per bloccare l'attività illecita in atto.
L'uomo è stato identificato e denunciato mentre l'arma è stata sottoposta a sequestro.
Questo quanto accaduto nel cuore del bosco comunale Difesa Grande, ad un uomo di Gravina bloccato nella giornata di ieri dai forestali del comando provinciale in servizio presso le stazioni di Gioia del colle e Cassano.
Gli agenti, da giorni si erano accorti dell'esistenza di una trappola, meglio definita "pastura" ossia una fossa scavata nel terreno e riempita con mangime e acqua, preparata ad arte per attirare gli animali. Poco lontano, una postazione di caccia mimetizzata con ramaglie e arbusti.
Allertati dalla presenza di tracce fresche sul terreno che segnalavano il passaggio di cacciatori anche dopo il termine fissato per legge al 31 gennaio per la chiusura della stagione venatoria, i forestali hanno deciso di tenere sotto controllo la zona.
Dopo giorni di appostamenti e perlustrazioni, nella giornata di mercoledì hanno assistito all'arrivo del cacciatore che prendeva posizione nel nascondiglio e, con il fucile dotato di visore notturno puntato verso la "pastura", attendeva il passaggio dei cinghiali. Gli agenti sono immediatamente intervenuti per bloccare l'attività illecita in atto.
L'uomo è stato identificato e denunciato mentre l'arma è stata sottoposta a sequestro.