Buona scuola, 3511 precari resteranno in Puglia

"Si conclude positivamente la vicenda dei precari pugliesi: 3511 su 3692 rimarranno ad insegnare in Puglia e diventano da oggi docenti di ruolo nella provincia prescelta, soltanto 181 insegneranno in altre regioni ed auspico con il prossimo piano di mobilità straordinaria un loro rientro nella nostra regione. Questi numeri, che mi sono stati forniti dal Ministero, sono una risposta a quanti hanno voluto alimentare le preoccupazioni di tanti insegnanti".

E' il commento della deputata del Partito Democratico, Liliana Ventricelli, dopo le assunzioni della fase ''C'', in tutto 48.794 sul territorio nazionale, come ha comunicato il MIUR. Tanti sono i docenti che hanno ricevuto una proposta di contratto a tempo indeterminato nell'ambito della terza e ultima fase del Piano straordinario di assunzioni previsto dalla Buona Scuola.

Con il varo della fase C viene avviato il nuovo organico del potenziamento. Infatti c'è una media di 6/7 insegnanti in più per scuola e potranno essere impegnati per ampliare l'offerta formativa, potenziare l'inclusione scolastica, contrastare la dispersione, aprire maggiormente gli istituti al territorio.

"Il dato pugliese - aggiunge - sconfessa coloro che hanno soffiato sulla paura. Non ci saranno trasferimenti di massa. E' bello vedere la soddisfazione di persone che da tanti anni sono inserite nel mondo della scuola e che oggi raggiungono un traguardo che tante volte hanno visto allontanarsi anno dopo anno. Dietro i numeri, non dimentichiamolo, ci sono le persone con le loro storie, i sogni ed i vissuti personali.
Per questo - conclude Liliana Ventricelli - anche se complessivamente è una piccola quota il contingente di insegnanti che quest'anno non resterà in Puglia, bisogna ricordare che anche loro da oggi sono docenti a tempo indeterminato e saremo impegnati a creare le condizioni favorevoli con il piano di mobilità straordinaria che interesserà i precari assunti in questi mesi".