Eventi
Buone nuove su Max Gazzè
Il concerto sarà gratuito e si terrà in zona PIP. …che ogni famiglia acquisti anche un solo biglietto della lotteria…
Gravina - sabato 18 settembre 2010
10.42
È nato! Il concerto di Max Gazzè previsto qui a Gravina per il giorno 30 settembre sarà gratuito e si svolgerà presso la zona industriale.
La notizia sebbene non ancora del tutto ufficiale proviene da alcuni dei membri del comitato di San Michele, gli stessi che nelle ultime ore stanno sbattendo la testa contro i rifiuti di famiglie e imprese a contribuire economicamente alla festa patronale 2010. Sembra che il clima dello scorso anno sia stato rievocato a fosche tinte…contro ogni aspettativa. Si pensava alle solite sparute minoranze "protestatarie", ma la situazione si fa più seria.
Nonostante le difficoltà i giovani volontari "nascosti" dietro l'ente comitato propendono, con tutti i rischi del caso, per la gratuità dell'evento, sebbene non perdono occasione per rivolgere alla cittadinanza un appello che suona così:"La festa di S. Michele non è del comitato, ma è di tutti; così come di tutti è Gravina. Per la buona riuscita dell'evento servono contributi economici anche minimi. La richiesta è che ogni famiglia acquisti anche un solo biglietto della lotteria".
Come non sperare che le parole più volte ripetute e qui riportate non diventino bolle d'aria sullo schermo del pc…
Quanto al luogo dell'esibizione, la necessità di un palco largo 18 metri, profondo 10 metri, che richiede anche una copertura contro agenti atmosferici fastidiosi (richieste queste che provengono dall'artista), ha favorito la scelta della zona industriale di Gravina, precisamente la strada di S. Giuseppe. Necessità tecniche hanno quindi escluso luoghi quale la piazza e il corso di Gravina; esclusa anche la possibilità di far esibire il cantautore romano in zona campo sportivo, per evitare in questo caso, in un' area relativamente piccola, l'affollamento di gente già numerosa per le attrazioni-divertimento presenti per l'occasione. Una scelta, quella della location, che non ha senso contestare visto che è stata determinata da forza maggiore e che tra gli svantaggi che secondo qualcuno potrebbe comportare, presenta un grosso beneficio: le possibilità di trovare parcheggio sono statisticamente più alte! A questo punto non ci resta che attendere a braccia aperte un artista di tutto rispetto, dall'approccio con il pubblico al saper "tenere banco", e chi non l'ha mai conosciuto artisticamente parlando, non potrà che confermare a fine spettacolo.
La notizia sebbene non ancora del tutto ufficiale proviene da alcuni dei membri del comitato di San Michele, gli stessi che nelle ultime ore stanno sbattendo la testa contro i rifiuti di famiglie e imprese a contribuire economicamente alla festa patronale 2010. Sembra che il clima dello scorso anno sia stato rievocato a fosche tinte…contro ogni aspettativa. Si pensava alle solite sparute minoranze "protestatarie", ma la situazione si fa più seria.
Nonostante le difficoltà i giovani volontari "nascosti" dietro l'ente comitato propendono, con tutti i rischi del caso, per la gratuità dell'evento, sebbene non perdono occasione per rivolgere alla cittadinanza un appello che suona così:"La festa di S. Michele non è del comitato, ma è di tutti; così come di tutti è Gravina. Per la buona riuscita dell'evento servono contributi economici anche minimi. La richiesta è che ogni famiglia acquisti anche un solo biglietto della lotteria".
Come non sperare che le parole più volte ripetute e qui riportate non diventino bolle d'aria sullo schermo del pc…
Quanto al luogo dell'esibizione, la necessità di un palco largo 18 metri, profondo 10 metri, che richiede anche una copertura contro agenti atmosferici fastidiosi (richieste queste che provengono dall'artista), ha favorito la scelta della zona industriale di Gravina, precisamente la strada di S. Giuseppe. Necessità tecniche hanno quindi escluso luoghi quale la piazza e il corso di Gravina; esclusa anche la possibilità di far esibire il cantautore romano in zona campo sportivo, per evitare in questo caso, in un' area relativamente piccola, l'affollamento di gente già numerosa per le attrazioni-divertimento presenti per l'occasione. Una scelta, quella della location, che non ha senso contestare visto che è stata determinata da forza maggiore e che tra gli svantaggi che secondo qualcuno potrebbe comportare, presenta un grosso beneficio: le possibilità di trovare parcheggio sono statisticamente più alte! A questo punto non ci resta che attendere a braccia aperte un artista di tutto rispetto, dall'approccio con il pubblico al saper "tenere banco", e chi non l'ha mai conosciuto artisticamente parlando, non potrà che confermare a fine spettacolo.