Cade la seconda Giunta Divella

Gli assessori Prezzano, Lamuraglia, Lupoli, Serangelo, Ostuni, Artal, Tremamunno ed il vicesindaco Masiello si sono dimessi dando così modo, secondo la nota scritta dal Segretario della DC, Aldo Dibattista, di attuare la verifica politico-programmatica.

Alcuni assessori hanno dichiarato di avere a cuore le sorti della città, ma senza un cambiamento radicale di mentalità per il quale viene posto il bene pubblico difronte agli interessi personali e/o di partito, le cose non cambieranno mai a Gravina. "Per questo, le prossime riunioni di Maggioranza al centro del tavolo politico avranno come temi cardine i veri problemi che interessano la città" - hanno aggiunto. gli assessori.

Seguiranno fatti concreti alle dichiarazioni sopracitate? Le prossime azioni politiche confermeranno o meno quanto è nelle intenzioni politiche?

"Se imparassimo tutti, elettori ed amministratori, indistintamente dal ruolo nella società, a non apportare solo problemi ma anche soluzioni, Gravina avrebbe di sicuro, un futuro migliore ed anche la crisi politica o della politica avrebbe possibili soluzioni" - ha dichiarato uno di loro.