Eventi
Cala il sipario sul progetto "Gomitolo Rosa" della Federcasalinghe
16 i bambini partecipanti armati di lana, uncinetto e fantasia
Gravina - giovedì 21 settembre 2017
16.40
Perché imparare l'arte e metterla da parte quando ci si può divertire insieme a creare tante cose meravigliose?
Sedici bambini tra gli 8 e i 12 anni quest'estate, da martedì 7 agosto a sabato 9 settembre, hanno preferito gomitoli ed uncinetti piuttosto che smartphone e computer, partecipando al progetto "Gomitolo Rosa", organizzato dall'Associazione Federcasalighe di Gravina in Puglia e condotto dalla presidente Rosa Laiso con l'aiuto di due collaboratrici, Benedetta Gramegna e Nicoletta Mangione. Un corso che viene riproposto annualmente e che, quest'anno, ha visto il coinvogimento del Comune di Gravina, che ha sostenuto economicamente l'iniziativa.
I lavori eseguiti durante il progetto sono stati presentati nella serata di mercoledì 20 settembre, con un evento conclusivo intitolato "I colori della creatività", tenutosi presso il Centro Rosa ed hanno preso parte in qualità di relatori, la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Benedetto XIII-Poggiorsini" Lucia Pallucca e la psicologa Antonella Vicenti, che hanno illustrato al pubblico di presenti i tanti benefici, sia psicofisici che didattici, di questa affascinante arte. In rappresentanza del sindaco Valente, la vice sindaco Maria Nicola Matera, incaricata della consegna degli attestati a tutti i bambini.
Tre gli obiettivi principali del progetto: valorizzare, promuovere e trasmettere alle nuove generazioni l'arte dell'uncinetto, molto antica e tanto amata dalle nostre nonne, sfatando il mito che quest'arte appartiene al passato; avvicinare i bambini ad un'attività che permette loro di sviluppare e di liberare tutta la creatività che possiedono; far comprendere ai ragazzini che Internet non va usato solo per bighellonare, ma può essere anche uno strumento molto utile per cercare tutorial e apprendere le tecniche per realizzare qualcosa in modo creativo e propositivo.
"Tutti i bambini - dichiara la presidente Laiso - hanno raggiunto dei risultati eccellenti, conseguendo con successo tutti gli obiettivi prefissati da noi maestre d'arte. Siamo partiti dalla base, cominciando da catenella e maglia bassa e realizzando ghirlande, bracciali e fermagli; poi man mano abbiamo creato cose un po' più complesse, come ad esempio addobbi per la casa, una macchinina, una tazza con il cupcake, per giungere al progetto finale molto ambizioso: l'unicorno. La gioia che vedevo nei loro occhi, a progetto finito, era immensa! E' stato davvero un percorso creativo carico di forti emozioni".
Il bello di questo laboratorio, al quale hanno partecipato anche due maschietti, Tommy e Salvatore, sta nel fatto che i bambini, oltre ad apprendere l'arte dell'uncinetto, hanno sviluppato le proprie capacità di relazionarsi con gli altri e di essere solidali con il gruppo, aiutandosi l'un l'altro e scambiandosi i filati. In più, sono stati anche molto responsabili nel rispettare le scadenze e nel portare a termine tutti i progetti.
Al termine della presentazione dei capolavori, la splendida voce di Alessandra, una delle bambine aderenti al corso, ha allietato i presenti proponendo loro due canzoni, una dedicata ai nonni e l'altra alle mamme, prima di concludere ufficialmente la serata in un sontuoso buffet.
Di seguito, le immagini.
Sedici bambini tra gli 8 e i 12 anni quest'estate, da martedì 7 agosto a sabato 9 settembre, hanno preferito gomitoli ed uncinetti piuttosto che smartphone e computer, partecipando al progetto "Gomitolo Rosa", organizzato dall'Associazione Federcasalighe di Gravina in Puglia e condotto dalla presidente Rosa Laiso con l'aiuto di due collaboratrici, Benedetta Gramegna e Nicoletta Mangione. Un corso che viene riproposto annualmente e che, quest'anno, ha visto il coinvogimento del Comune di Gravina, che ha sostenuto economicamente l'iniziativa.
I lavori eseguiti durante il progetto sono stati presentati nella serata di mercoledì 20 settembre, con un evento conclusivo intitolato "I colori della creatività", tenutosi presso il Centro Rosa ed hanno preso parte in qualità di relatori, la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Benedetto XIII-Poggiorsini" Lucia Pallucca e la psicologa Antonella Vicenti, che hanno illustrato al pubblico di presenti i tanti benefici, sia psicofisici che didattici, di questa affascinante arte. In rappresentanza del sindaco Valente, la vice sindaco Maria Nicola Matera, incaricata della consegna degli attestati a tutti i bambini.
Tre gli obiettivi principali del progetto: valorizzare, promuovere e trasmettere alle nuove generazioni l'arte dell'uncinetto, molto antica e tanto amata dalle nostre nonne, sfatando il mito che quest'arte appartiene al passato; avvicinare i bambini ad un'attività che permette loro di sviluppare e di liberare tutta la creatività che possiedono; far comprendere ai ragazzini che Internet non va usato solo per bighellonare, ma può essere anche uno strumento molto utile per cercare tutorial e apprendere le tecniche per realizzare qualcosa in modo creativo e propositivo.
"Tutti i bambini - dichiara la presidente Laiso - hanno raggiunto dei risultati eccellenti, conseguendo con successo tutti gli obiettivi prefissati da noi maestre d'arte. Siamo partiti dalla base, cominciando da catenella e maglia bassa e realizzando ghirlande, bracciali e fermagli; poi man mano abbiamo creato cose un po' più complesse, come ad esempio addobbi per la casa, una macchinina, una tazza con il cupcake, per giungere al progetto finale molto ambizioso: l'unicorno. La gioia che vedevo nei loro occhi, a progetto finito, era immensa! E' stato davvero un percorso creativo carico di forti emozioni".
Il bello di questo laboratorio, al quale hanno partecipato anche due maschietti, Tommy e Salvatore, sta nel fatto che i bambini, oltre ad apprendere l'arte dell'uncinetto, hanno sviluppato le proprie capacità di relazionarsi con gli altri e di essere solidali con il gruppo, aiutandosi l'un l'altro e scambiandosi i filati. In più, sono stati anche molto responsabili nel rispettare le scadenze e nel portare a termine tutti i progetti.
Al termine della presentazione dei capolavori, la splendida voce di Alessandra, una delle bambine aderenti al corso, ha allietato i presenti proponendo loro due canzoni, una dedicata ai nonni e l'altra alle mamme, prima di concludere ufficialmente la serata in un sontuoso buffet.
Di seguito, le immagini.