Calata San Giovanni: la protesta dei residenti

La segnalazione viaggia su facebook insieme alla protesta.

Ad una settimana dalla terribile ondata di maltempo che ha colpito il territorio gravinese, permangono i disagi in diverse zone della città. Mentre gli uffici comunali sono ancora impegnati a quantificare il danno economico subito dalla cittadinanza gravinese, gli operai sono a lavoro per ripristinare la viabilità e mettere in sicurezza le zone che hanno subito maggiori danni.
Chiusa la voragine in via Pisa e ripulite le strade dal fango e detriti resta però da intervenire a calata San Giovanni dove due buche si sono aperte sul manto stradale, in prossimità dell'ingresso di un'abitazione.
La segnalazione arriva da parte di uno dei residente, sulla bacheca facebook del primo cittadino impegnato a commentare la morte di Nelson Mandela.

"Invece di stare a parlare di Mandela, signor sindaco ci sono problemi più gravi. In via San Giovanni Battista (calata grotte di San Michele) ci sono due voragini aperte dal 3 dicembre. Avete mandato i tecnici per dei sopraluoghi ma non avete ancora fatto niente".
Il sindaco su facebook non ha fornito spiegazioni, ma dall'assessorato ai lavori pubblici fanno sapere che la zona è stata transennata e messa in sicurezza. Inoltre gli uffici hanno già provveduto ad affidare l'incarico ad un'impresa specializzata che il prossimo lunedì sarà a calata san Giovanni per chiudere la voragine.

Intanto, sempre dal centro storico giunge un'altra situazione di pericolo. La scalinata che da via Marconi conduce in piazza Benedetto XIII presenta delle profonde crepe da cui, assicurano i residenti, penetra acqua piovana che si riversa nei locali sottostanti e che potrebbe creare danni alle strutture murarie.