Campagna olearia, i frantoi gravinesi provano a contenere i prezzi

Il caro energia incide anche sull'imminente campagna oleare, e interessa un comparto importante e tradizionale dell'economia locale. Tutti i frantoi locali (Frantoio Capone, Frantoio Gemanco, Frantoio Gigante, Frantoio Raguso, Frantoio Losacco e Frantoio Loglisci) di comune accordo tra di loro hanno deciso però di mettere a punto iniziative per garantire il contenimento dei prezzi.

"Alla luce dell'imminente campagna olearia, la morsa del caro energia decuplicata nell'arco di un solo anno e di tutto quello necessario al ciclo di produzione, sta mettendo a rischio la stessa apertura dei Frantoi" -scrivono i titolati dei frantoi, che spiegano come "per tali ragioni, nonostante tutto e di comune accordo, hanno deciso di garantire il servizio di trasformazione cercando di contenerne i prezzi rispetto al territorio circostante, assorbendo il più possibile l'aumento dei costi e suddividendo i prezzi di molitura in base alle quantità di olive molite".

Prevendendo un minimo di lavorazione pari a 4 quintali, i frantoi gravinesi hanno comunicato che da 4 a 10 quintali sarà applicato il prezzo di 19,50 euro a quintale, mentre per la molitura oltre i 10 quintali il prezzo applicato sarà di 18,50 euro.