La città
Campetto della zona Pip in condizioni pessime
Ennesima lamentela e denuncia di un genitore
Gravina - giovedì 1 settembre 2022
"Manderesti tuo figlio a giocare su un campo così?" La domanda è inoltrata da un genitore di un ragazzo che gioca a basket, agli amministratori comunali. Lo stesso genitore che, a più riprese, attraverso documentazione fotografica pubblicata sui social, in questi anni ha denunciato lo stato di incuria in cui versa il campetto presente all'interno di uno dei due parchi in zona Pip, unica struttura cittadina che presenta dei canestri da basket e che per questo raduna tanti giovani appassionati della palla a spicchi.
Una situazione che viene da lontano e che in più di una circostanza si è fatta notare ai precedenti amministratori comunali, che però non hanno fatto nulla per porre rimedio alla fatiscenza del campetto, con rimpalli di responsabilità e promesse che hanno lasciato solo l'amaro in bocca dei giovani atleti, costretti a rincorrere i propri sogni e le proprie passioni in un luogo quasi "ostile".
Una condizione di degrado che rappresenta anche un pericolo per i giovani sportivi, facendo registrare in questi mesi dalla riapertura dei parchi, più di un infortunio causato dalle cattive condizioni del terreno di gioco.
Insomma, una situazione al limite della decenza per una città con una amministrazione che fa del motto "della rinascita" il suo cavallo di battaglia.
"Saprà la nuova amministrazione del sindaco Fedele Lagreca porre rimedio a questa incuria? Oppure anche lui ritiene la gioventù gravinese indegna di un campo decoroso?" - si chiede questo genitore, che vede il proprio figlio, insieme ad altre decine di ragazzi, investire il tempo libero nello sport in condizioni a dir poco precarie.
La palla passa nelle mani dell'amministrazione dalla quale ci si attende adesso una risposta concreta.
Una situazione che viene da lontano e che in più di una circostanza si è fatta notare ai precedenti amministratori comunali, che però non hanno fatto nulla per porre rimedio alla fatiscenza del campetto, con rimpalli di responsabilità e promesse che hanno lasciato solo l'amaro in bocca dei giovani atleti, costretti a rincorrere i propri sogni e le proprie passioni in un luogo quasi "ostile".
Una condizione di degrado che rappresenta anche un pericolo per i giovani sportivi, facendo registrare in questi mesi dalla riapertura dei parchi, più di un infortunio causato dalle cattive condizioni del terreno di gioco.
Insomma, una situazione al limite della decenza per una città con una amministrazione che fa del motto "della rinascita" il suo cavallo di battaglia.
"Saprà la nuova amministrazione del sindaco Fedele Lagreca porre rimedio a questa incuria? Oppure anche lui ritiene la gioventù gravinese indegna di un campo decoroso?" - si chiede questo genitore, che vede il proprio figlio, insieme ad altre decine di ragazzi, investire il tempo libero nello sport in condizioni a dir poco precarie.
La palla passa nelle mani dell'amministrazione dalla quale ci si attende adesso una risposta concreta.