La città
Campo Basket zona Pip, pericoloso giocarci
Buchi nella pavimentazione. Assessore Dibattista: “presto il ripristino”
Gravina - lunedì 11 ottobre 2021
12.30
"Si ringrazia l'assessore ai parchi pubblici della città per la cura riservata al campo dove i giovani gravinesi, figli di contribuenti muti, praticano il basket". Questo è ciò che si legge in un post su facebook di un genitore che accompagna il proprio figlio presso il campetto di basket ubicato nel parco in zona Pip.
L'ironia delle parole. Non nascondono una evidente rabbia per le condizioni disastrose in cui versa il campo da gioco (pieno di buchi nella pavimentazione), indignazione che nasce dalla mancanza di poter assicurare la incolumità ai ragazzi che, numerosi, si recano presso l'area giochi della zona artigianale per fare basket. Una protesta che accomuna diversi genitori e giovani atleti, appassionati di pallacanestro, che si rivolgono all'unica struttura pubblica aperta a tutti per qualche ora di svago, giocando a basket.
Ad onor del vero la situazione rispetto a qualche anno fa è migliorata, se si considera che fino allo scorso anno dal terreno di gioco erano spariti anche i canestri, rotti ed inutilizzabili, che avevano allontanato i praticanti dal playground. Solo che adesso, la ricollocazione delle strutture, ha riavvicinato i giovani al campo che si presenta in uno stato indecoroso e pericoloso per chi intende praticare attività sportiva. Aver rifatto le recinzioni attorno al rettangolo di gioco, non fa altro che mettere ancor di più il dito nella piaga di chi avrebbe preferito utilizzare quei soldi per il rifacimento del manto di gioco.
Sotto accusa l'amministrazione comunale che per bocca dell'assessore Aldo Dibattista risponde. "E' una delle nostre priorità" -afferma l'assessore ai lavori pubblici, che conferma la volontà dell'amministrazione di effettuare un intervento di rifacimento del manto di gioco. "Al momento stiamo lavorando per capire l'entità dei costi e come reperire le somme necessarie per la riqualificazione del rettangolo di gioco, che avverrà al più presto" - garantisce in conclusione l'assessore Dibattista.
L'ironia delle parole. Non nascondono una evidente rabbia per le condizioni disastrose in cui versa il campo da gioco (pieno di buchi nella pavimentazione), indignazione che nasce dalla mancanza di poter assicurare la incolumità ai ragazzi che, numerosi, si recano presso l'area giochi della zona artigianale per fare basket. Una protesta che accomuna diversi genitori e giovani atleti, appassionati di pallacanestro, che si rivolgono all'unica struttura pubblica aperta a tutti per qualche ora di svago, giocando a basket.
Ad onor del vero la situazione rispetto a qualche anno fa è migliorata, se si considera che fino allo scorso anno dal terreno di gioco erano spariti anche i canestri, rotti ed inutilizzabili, che avevano allontanato i praticanti dal playground. Solo che adesso, la ricollocazione delle strutture, ha riavvicinato i giovani al campo che si presenta in uno stato indecoroso e pericoloso per chi intende praticare attività sportiva. Aver rifatto le recinzioni attorno al rettangolo di gioco, non fa altro che mettere ancor di più il dito nella piaga di chi avrebbe preferito utilizzare quei soldi per il rifacimento del manto di gioco.
Sotto accusa l'amministrazione comunale che per bocca dell'assessore Aldo Dibattista risponde. "E' una delle nostre priorità" -afferma l'assessore ai lavori pubblici, che conferma la volontà dell'amministrazione di effettuare un intervento di rifacimento del manto di gioco. "Al momento stiamo lavorando per capire l'entità dei costi e come reperire le somme necessarie per la riqualificazione del rettangolo di gioco, che avverrà al più presto" - garantisce in conclusione l'assessore Dibattista.