Cronaca
Cane randagio gettato dalla balconata di via Fazzatoia
Salvato dai vigili del fuoco è affidato ai veterinari della Asl
Gravina - venerdì 30 gennaio 2015
11.45
E' stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per salvare questa mattina un cane caduto sulla centralina elettrica vicino la pineta comunale.
In realtà il sospetto è che il cane sia stato volutamente gettato dalla balconata di via Fazzatoia sulla cabina di via Corsica, facendo un volo di qualche metro, visto che difficilmente l'animale sarebbe riuscito ad attraversare le sbarre che delimitano l'accesso alla pineta nei pressi dell'ex istituto magistrale.
Ad accorgersi del cane, infreddolito e spaventato, è stato di prima mattina un cittadino che ha avvisato la polizia municipale e l'assessore all'ambiente Vito Loglisci, anch'egli intervenuto sul posto per seguire le operazioni di salvataggio oltre che per capire se la caduta dell'animale sia da annoverare nel registro della crudeltà umana.
Intervenuti i vigili del fuoco di Altamura che sono riusciti a raccogliere il cagnolino, quasi sicuramente un cane abbandonato vista l'incondizionata fiducia che ripone nel genere umano, e ad affidarlo alle cure del servizio veterinario della Asl ovvero dei dottori Angelo Loglisci e Bartolomeo Varvara, che dopo aver verificato le condizioni di salute del cane disporranno il trasferimento presso il canile rifugio.
Ai dottori il compito di stilare un referto medico per un cane chiaramente denutrito e per capire se le ferite alle zampe posteriori dell'animale siano state causate dalla caduta di questa mattina o se si tratti di traumi precedenti. La speranza è che l'animale sia munito di microchip, strumento grazie al quale si può risalire al legittimo proprietario che in tal caso rischierebbe una denuncia per abbandono di animale.
In realtà il sospetto è che il cane sia stato volutamente gettato dalla balconata di via Fazzatoia sulla cabina di via Corsica, facendo un volo di qualche metro, visto che difficilmente l'animale sarebbe riuscito ad attraversare le sbarre che delimitano l'accesso alla pineta nei pressi dell'ex istituto magistrale.
Ad accorgersi del cane, infreddolito e spaventato, è stato di prima mattina un cittadino che ha avvisato la polizia municipale e l'assessore all'ambiente Vito Loglisci, anch'egli intervenuto sul posto per seguire le operazioni di salvataggio oltre che per capire se la caduta dell'animale sia da annoverare nel registro della crudeltà umana.
Intervenuti i vigili del fuoco di Altamura che sono riusciti a raccogliere il cagnolino, quasi sicuramente un cane abbandonato vista l'incondizionata fiducia che ripone nel genere umano, e ad affidarlo alle cure del servizio veterinario della Asl ovvero dei dottori Angelo Loglisci e Bartolomeo Varvara, che dopo aver verificato le condizioni di salute del cane disporranno il trasferimento presso il canile rifugio.
Ai dottori il compito di stilare un referto medico per un cane chiaramente denutrito e per capire se le ferite alle zampe posteriori dell'animale siano state causate dalla caduta di questa mattina o se si tratti di traumi precedenti. La speranza è che l'animale sia munito di microchip, strumento grazie al quale si può risalire al legittimo proprietario che in tal caso rischierebbe una denuncia per abbandono di animale.