La città
Cani randagi cercano canile rifugio
Scaduto il contratto con la struttura altamurana, indetto un nuovo bando. Dove finiranno i nostri cani?
Gravina - sabato 5 novembre 2011
12.09
Cani, randagismo, canile: le parole ricorrenti di una storia interminabile, quella che ancora abbiamo difficoltà a capire come andrà a finire, se mai vedrà la fine.
Dimentichiamo, però, per un attimo il canile sanitario, e consideriamo invece un bando pubblicato qualche settimana fa e i cui termini stanno per spirare (ore 12,00 del 07 novembre 2011), che ha ad oggetto "l'affidamento del servizio di ricovero e mantenimento dei cani vaganti ritrovati o catturati nel Comune di Gravina in Puglia nonché la gestione e il buon governo degli animali ospitati nella propria struttura le cui modalità sono indicate all'art. 7 del Capitolato Speciale di Appalto".
È insomma scaduto il contratto tra il Comune di Gravina e il canile rifugio di Altamura, accordo per altro prorogato più volte. Per capire la sorte degli animali ora "rifugiati" nella struttura altamurana, e il destino dei prossimi cani randagi accalappiati in loco, il Comune di Gravina ha pubblicato un bando rivolto alle Associazioni ed Enti iscritti all'Albo Regionale, previsto ai sensi dell'art. 13 L.R.Puglia n.12/95 che siano proprietari o gestori di rifugi per ricovero o custodia dei cani randagi.
"Il contratto, della durata di anni 1 (uno), ha come ammontare complessivo stimato in via presuntiva in € 66.960,00 oltre IVA come per legge, calcolato al costo unitario giornaliero per la custodia e il mantenimento di ogni singolo cane per di € 2,066, oltre IVA come per legge".
Dove finiranno i nostri cani? Resteranno lì dove sono, o migreranno altrove? Ancora qualche giorno di pazienza e l'arcano sarà svelato.
Dimentichiamo, però, per un attimo il canile sanitario, e consideriamo invece un bando pubblicato qualche settimana fa e i cui termini stanno per spirare (ore 12,00 del 07 novembre 2011), che ha ad oggetto "l'affidamento del servizio di ricovero e mantenimento dei cani vaganti ritrovati o catturati nel Comune di Gravina in Puglia nonché la gestione e il buon governo degli animali ospitati nella propria struttura le cui modalità sono indicate all'art. 7 del Capitolato Speciale di Appalto".
È insomma scaduto il contratto tra il Comune di Gravina e il canile rifugio di Altamura, accordo per altro prorogato più volte. Per capire la sorte degli animali ora "rifugiati" nella struttura altamurana, e il destino dei prossimi cani randagi accalappiati in loco, il Comune di Gravina ha pubblicato un bando rivolto alle Associazioni ed Enti iscritti all'Albo Regionale, previsto ai sensi dell'art. 13 L.R.Puglia n.12/95 che siano proprietari o gestori di rifugi per ricovero o custodia dei cani randagi.
"Il contratto, della durata di anni 1 (uno), ha come ammontare complessivo stimato in via presuntiva in € 66.960,00 oltre IVA come per legge, calcolato al costo unitario giornaliero per la custodia e il mantenimento di ogni singolo cane per di € 2,066, oltre IVA come per legge".
Dove finiranno i nostri cani? Resteranno lì dove sono, o migreranno altrove? Ancora qualche giorno di pazienza e l'arcano sarà svelato.