Territorio
Carabinieri intensificano controlli al bosco
Maggiore presenza richiesta dopo querce tagliate abusivamente
Gravina - sabato 29 febbraio 2020
12.39
Il bosco va tenuto d'occhio costantemente per evitare scempi e atti criminali. Una considerazione ancora più evidente dopo la scoperta dell'abbattimento senza autorizzazione di 14 querce al bosco Difesa Grande.
Gli assidi frequentatori del polmone verde che avevano fatto la triste scoperta, avevano sporto denuncia contro ignoti e avevano chiesto all'amministrazione di sollecitare un maggiore controllo del territorio da parte dei carabinieri forestali del Parco.
Richiesta immediatamente accolta dall'assessore Lafabiana e dal sindaco Valente. "Insieme al sindaco ci siamo attivati sollecitando maggiori controlli, aggiuntivi rispetto a quelli sin qui comunque garantiti dalla Polizia Municipale, che quotidianamente assicura un costante monitoraggio affidato ad una propria pattuglia" – ha dichiarato l'assessore Felice Lafabiana. Pronta è arrivata la risposta dei militari.
Ampia disponibilità, infatti, è giunta dai Carabinieri per garantire una più intensa attività di monitoraggio e pattugliamento del bosco, soprattutto nelle fasce orarie più a rischio, "con l'intento di tutelare l'area boschiva da atti egoistici e criminali".
La speranza è che adesso furti e scempiaggini come quelli registrati l'altra mattina non si ripetano più.
Gli assidi frequentatori del polmone verde che avevano fatto la triste scoperta, avevano sporto denuncia contro ignoti e avevano chiesto all'amministrazione di sollecitare un maggiore controllo del territorio da parte dei carabinieri forestali del Parco.
Richiesta immediatamente accolta dall'assessore Lafabiana e dal sindaco Valente. "Insieme al sindaco ci siamo attivati sollecitando maggiori controlli, aggiuntivi rispetto a quelli sin qui comunque garantiti dalla Polizia Municipale, che quotidianamente assicura un costante monitoraggio affidato ad una propria pattuglia" – ha dichiarato l'assessore Felice Lafabiana. Pronta è arrivata la risposta dei militari.
Ampia disponibilità, infatti, è giunta dai Carabinieri per garantire una più intensa attività di monitoraggio e pattugliamento del bosco, soprattutto nelle fasce orarie più a rischio, "con l'intento di tutelare l'area boschiva da atti egoistici e criminali".
La speranza è che adesso furti e scempiaggini come quelli registrati l'altra mattina non si ripetano più.