Cronaca
Carcassa di lupo ritrovata sulla statale 96
L'animale investito da un auto è stato recuperato dai veterinari Asl e dalla guardia forestale
Gravina - mercoledì 19 novembre 2014
13.20
Investito e ucciso prima di essere abbandonato sul ciglio della strada nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Mellitto.
Questa mattina quando gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno notato la carcassa di un grosso lupo abbandonata sul ciglio della strada. Immediato l'intervento dei dottori del servizio veterinario della Asl di Bari e dei responsabili del Parco Nazionale dell'alta murgia.
L'animale, un grosso maschio di circa 5 anni che nei giorni scorsi era già stato avvistato in zona, con molta probabilità è stato investito nella notte da un'automobile. Colpito alla testa sarebbe morto pochi istanti dopo.
La carcassa, dopo gli accertamenti svolti sul luogo dell'incidente, è stata consegnata all'Istituto Zooprofilattico di Foggia che darà corso agli accertamenti di rito.
L'esemplare fa parte di una popolazione di lupi che da diversi anni vive stabilmente sul territorio dell'Alta Murgia, attirati con molta probabilità dalla presenza dei cinghiali sul territorio. Una presenza che per quanto minacciosa denota l'unicità dell'habitat murgiano.
Questa mattina quando gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno notato la carcassa di un grosso lupo abbandonata sul ciglio della strada. Immediato l'intervento dei dottori del servizio veterinario della Asl di Bari e dei responsabili del Parco Nazionale dell'alta murgia.
L'animale, un grosso maschio di circa 5 anni che nei giorni scorsi era già stato avvistato in zona, con molta probabilità è stato investito nella notte da un'automobile. Colpito alla testa sarebbe morto pochi istanti dopo.
La carcassa, dopo gli accertamenti svolti sul luogo dell'incidente, è stata consegnata all'Istituto Zooprofilattico di Foggia che darà corso agli accertamenti di rito.
L'esemplare fa parte di una popolazione di lupi che da diversi anni vive stabilmente sul territorio dell'Alta Murgia, attirati con molta probabilità dalla presenza dei cinghiali sul territorio. Una presenza che per quanto minacciosa denota l'unicità dell'habitat murgiano.