Cronaca
Carcasse di cani al Bosco comunale
Tante le ipotesi ma nessuna certezza. In attesa delle risposte dalla Asl
Gravina - lunedì 31 gennaio 2011
16.59
Sono davvero raccapriccianti le foto inoltrate alla nostra redazione dal Movimento civico gravinese.
Carcasse di cani, oramai ridotti in brandelli, sono stati rivenuti sul ciglio di una delle strade più visitate del Bosco comunale Difesa Grande dove tanti cittadini amano andare a correre durante le ore mattutine.
Ovviamente sulla vicenda sono state avanzate diverse ipotesi fra chi parla di cani aggrediti dai numerosi cinghiali che vivono nel Bosco e chi ipotizza che gli animali rinvenuti, siano state vittime di combattimenti clandestini tra cani di grossa taglia. Ovviamente tutte ipotesi che attendono di trovare in qualche modo conferma, ecco perché abbiamo decido di interpellare i tecnici del servizio veterinario di Gravina che in questi giorni probabilmente effettueranno delle verifiche sul luogo e saranno in grado di darci delle risposte.
Dopo l'ennesima segnalazione, sono tornate immancabili le polemiche sui ritardi per l'apertura del canile sanitario e da più parti si è sottolineata la necessità di aprire un canile comunale capace, quanto meno di arginare questo fenomeno che rischia di diventare un vera minaccia per la salute e l'incolumità sia degli animali che dei cittadini.
Carcasse di cani, oramai ridotti in brandelli, sono stati rivenuti sul ciglio di una delle strade più visitate del Bosco comunale Difesa Grande dove tanti cittadini amano andare a correre durante le ore mattutine.
Ovviamente sulla vicenda sono state avanzate diverse ipotesi fra chi parla di cani aggrediti dai numerosi cinghiali che vivono nel Bosco e chi ipotizza che gli animali rinvenuti, siano state vittime di combattimenti clandestini tra cani di grossa taglia. Ovviamente tutte ipotesi che attendono di trovare in qualche modo conferma, ecco perché abbiamo decido di interpellare i tecnici del servizio veterinario di Gravina che in questi giorni probabilmente effettueranno delle verifiche sul luogo e saranno in grado di darci delle risposte.
Dopo l'ennesima segnalazione, sono tornate immancabili le polemiche sui ritardi per l'apertura del canile sanitario e da più parti si è sottolineata la necessità di aprire un canile comunale capace, quanto meno di arginare questo fenomeno che rischia di diventare un vera minaccia per la salute e l'incolumità sia degli animali che dei cittadini.