Carlo Goldoni al Vida con la compagnia "Dadotratto" di Bari

E' la forza dell'amore a unire Fulgenzio ed Eugenia, due giovani perdutamente innamorati l'uno dell'altro al punto da nutrire una morbosa gelosia per chiunque possa rappresentare un pericolo per la loro relazione.

A mandare su tutte le furie Eugenia sono le attenzioni che il suo promesso sposo dedica alla cognata Clorinda, ospite con la figlia presso la sua casa per via della temporanea assenza del fratello. Flamminia, la sorella di Eugenia, cerca di dissuaderla dal pensare che Fulgenzio possa tradirla, ma ogniqualvolta lui la nomina, la fidanzata perde il controllo. D'un tratto in casa arrivano il vecchio e taccagno zio Fabrizio, tutore delle due sorelle, e il suo ospite speciale il conte Roberto, che dimostra un interesse nei confronti di Eugenia, chiedendole la mano. La ragazza, certa dei suoi sentimenti veri verso Fulgenzio, inizialmente rifiuta le avance del ricco conte.

Una volta rimasti soli, Fulgenzio ed Eugenia hanno modo di chiarire i loro sentimenti e di esprimersi la reciproca intensità d'amore. Lo zio intanto è impegnato nei preparativi di un banchetto in onore del conte Roberto, al quale decide di invitare anche Clorinda e la figlia, scatenando l'ira di Eugenia che litiga con la rivale, creando un generale disagio tra i commensali. Eugenia è disperata e viene confortata dalla sorella. Fulgenzio cerca di far pace con la sua amata, ma quando le dice che intende accompagnare la cognata a casa è di nuovo litigio, al punto che i due si lasciano.

Dopo, sollecitata dal tutore Fabrizio, la giovane finisce col cedere alle insistenze di Roberto che, prima del matrimonio, esige la dote che il vecchio tutore non è peraltro in grado di assicurare. Fulgenzio intanto è ancora in casa per via dell'improvviso ritorno del fratello e corre dalla sua amata per informarla della possibilità di convolare finalmente a nozze, ma alla notizia della prossima unione tra Eugenia e Roberto, Fulgenzio imprecando la abbandona. Eugenia perde i sensi e quando torna in sé ammette i suoi errori e dichiara, senza riserve, il sentimento che l'ha spinta a comportarsi così: solo e soltanto il suo amore per Fulgenzio. A risolvere la situazione è la sorella Flamminia, che spiegando la situazione al conte, fa in modo che gli innamorati possano vivere felici la loro storia d'amore.

A solcare il palcoscenico del Vida con questa splendida commedia firmata da Carlo Goldoni, "Gl'Innamorati", è stata la Compagnia "Dadotratto" di Bari nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 marzo 2018.

Di seguito le immagini del primo spettacolo.