Cronaca
Cava abusiva nel Parco dell'Alta Murgia
Una persona denunciata dalla Forestale
Gravina - lunedì 1 agosto 2016
8.52
Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente con sede ad Altamura, nel corso di un'attività di controllo del territorio, ha scoperto, in località "Pescariello" agro di Altamura, una cava abusiva.
I Forestali, diretti dal Commissario Capo Giuliano Palomba, hanno riscontrato che in un terreno destinato a pascolo, situato in zona 2 del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e protetta da vincoli ambientali di carattere Europeo (S.I.C. e Z.P.S), lavori per l'avvio di una cava di calcare per inerti, in assenza delle prescritte autorizzazioni regionali come pure di quelle necessarie ad operare all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con grave danno all'ambiente.
Fondamentali per gli accertamenti sono risultati i rilievi fotografici e videografici effettuati con l'ausilio del veivolo-drone. L'intera area di oltre 420.000 metri quadrati è stata sottoposta a sequestro penale.
Il rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori è stato segnalato alla Magistratura competente di Bari per le violazioni alla normativa ambientale a tutela delle aree protette e di quella paesistico-ambientale posta a protezione dei concatenati vincoli paesaggistici e naturalistici.
I Forestali, diretti dal Commissario Capo Giuliano Palomba, hanno riscontrato che in un terreno destinato a pascolo, situato in zona 2 del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e protetta da vincoli ambientali di carattere Europeo (S.I.C. e Z.P.S), lavori per l'avvio di una cava di calcare per inerti, in assenza delle prescritte autorizzazioni regionali come pure di quelle necessarie ad operare all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con grave danno all'ambiente.
Fondamentali per gli accertamenti sono risultati i rilievi fotografici e videografici effettuati con l'ausilio del veivolo-drone. L'intera area di oltre 420.000 metri quadrati è stata sottoposta a sequestro penale.
Il rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori è stato segnalato alla Magistratura competente di Bari per le violazioni alla normativa ambientale a tutela delle aree protette e di quella paesistico-ambientale posta a protezione dei concatenati vincoli paesaggistici e naturalistici.