La città
CCR, ancora una proroga per il sito di C.da Graviglione
In attesa dell’entrata in funzione dei due Centri di raccolta comunali definitivi
Gravina - sabato 14 gennaio 2023
Siamo in dirittura d'arrivo, o almeno questo è quello che sembra. Manca poco, infatti, per l'entrata in funzione del centro di raccolta comunale ubicato nei pressi della strada provinciale 53 per Matera e per quello in zona Pip.
Dopo la prima attivazione del centro di raccolta rifiuti differenziati, temporaneo e provvisorio, ubicato nell'area sita in località "Graviglione" risalente al giugno del 2019, poi, di proroga in proroga, si è arrivati ai giorni nostri, in attesa che entrino in funzione i due centri Comunali di raccolta differenziati definitivi.
Una attesa che ha costretto l'amministrazione comunale, nelle more della sospensione del servizio, di stabilire una nuova proroga per la prosecuzione dell'attività.
Una scelta – dicono da Palazzo di Città- dettata dai risultati positivi che il CCR provvisorio di contrada Graviglione ha conseguito, contribuendo significativamente, tra l'altro, anche alla riduzione dei rifiuti abbandonati nelle periferie e nelle campagne.
Considerando che -si legge nella ordinanza di prosecuzione del servizio- sono in corso gli adempimenti tecnici ed amministrativi per la realizzazione dei due centri d raccolta comunale, "evidentemente rallentati a causa dell'emergenza COVID-19, in particolare per quello previsto nella zona PIP", con i lavori che attualmente sono tutt'ora in corso; e alla luce del fatto che -continuano dal Municipio- i lavori inerenti la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta finalizzato alla riduzione dei rifiuti da destinare allo smaltimento sulla SP 53 Gravina verso Matera, "sono stati ultimati e che si dovranno approvare gli atti finali di regolare esecuzione", con la data presumibile per la messa in funzione fissata al primo marzo di quest'anno, si è ritenuto opportuno di prorogare il servizio, ordinando alla Società Raccolgo srl, Gestore del Servizio Igiene Urbana nel Comune di Gravina, nonché attuale gestore del "Centro raccolta temporaneo per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti differenziati", di proseguire l'attività fino al 31 marzo 2023.
Data dopo la quale, presumibilmente, si potrà iniziare a conferire presso il definitivo hub comunale di raccolta.
Dopo la prima attivazione del centro di raccolta rifiuti differenziati, temporaneo e provvisorio, ubicato nell'area sita in località "Graviglione" risalente al giugno del 2019, poi, di proroga in proroga, si è arrivati ai giorni nostri, in attesa che entrino in funzione i due centri Comunali di raccolta differenziati definitivi.
Una attesa che ha costretto l'amministrazione comunale, nelle more della sospensione del servizio, di stabilire una nuova proroga per la prosecuzione dell'attività.
Una scelta – dicono da Palazzo di Città- dettata dai risultati positivi che il CCR provvisorio di contrada Graviglione ha conseguito, contribuendo significativamente, tra l'altro, anche alla riduzione dei rifiuti abbandonati nelle periferie e nelle campagne.
Considerando che -si legge nella ordinanza di prosecuzione del servizio- sono in corso gli adempimenti tecnici ed amministrativi per la realizzazione dei due centri d raccolta comunale, "evidentemente rallentati a causa dell'emergenza COVID-19, in particolare per quello previsto nella zona PIP", con i lavori che attualmente sono tutt'ora in corso; e alla luce del fatto che -continuano dal Municipio- i lavori inerenti la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta finalizzato alla riduzione dei rifiuti da destinare allo smaltimento sulla SP 53 Gravina verso Matera, "sono stati ultimati e che si dovranno approvare gli atti finali di regolare esecuzione", con la data presumibile per la messa in funzione fissata al primo marzo di quest'anno, si è ritenuto opportuno di prorogare il servizio, ordinando alla Società Raccolgo srl, Gestore del Servizio Igiene Urbana nel Comune di Gravina, nonché attuale gestore del "Centro raccolta temporaneo per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti differenziati", di proseguire l'attività fino al 31 marzo 2023.
Data dopo la quale, presumibilmente, si potrà iniziare a conferire presso il definitivo hub comunale di raccolta.