CCR, proroga per il centro in contrada Graviglione

Ancor una proroga per il Centro Comunale di Raccolta, temporaneo e provvisorio, di Contrada Graviglione. Nemmeno il 30 giugno 2023, data stabilita per l'entrata in funzione del CCR alle porte della città sulla provinciale 53 per Matera, è quella buona.

Il centro di raccolta per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti indifferenziati era stato istituito dall'allora giunta Valente nel 2019, in maniera temporanea e provvisoria in attesa di realizzare i due CCR permanenti posti uno presso la zona Pip e l'altro sulla Sp53. Da allora numerose sono state le delibere che hanno autorizzato la ditta che gestisce il Servizio Igiene Urbana a continuare nel servizio finalizzato alla riduzione dei rifiuti da destinare allo smaltimento.

E così, di tre mesi in tre mesi, di proroga in proroga, si arriva ai giorni nostri quando nel marzo scorso sembrava che tutto fosse pronto per l'entrata in funzione almeno del centro di raccolta della Sp 53 ed invece ancora nulla di fatto. La giunta, infatti, si è vista costretta a prorogare ancora fino al 30 settembre del 2023 l'utilizzo del Centro raccolta provvisorio di contrada Graviglione in attesa che la ditta che gestisce il servizio possa prendere possesso del CCR posto sulla provinciale per Matera.

Da Palazzo di Città fanno sapere che per l'apertura del CCR sulla Sp 53 si sta provvedendo all'accatastamento dei manufatti e poi si passerà all'approvazione dello stato finale, mentre al centro di raccolta in zona Pip, manca la pavimentazione in asfalto è l'allaccio elettrico e quello idrico-fognario per il quale- concludono dal municipio – l'Acquedotto pugliese sta per realizzare il tronco principale mancante per effettuare l'allacciamento.