La città
Cda Fondazione Santomasi, il sindaco nomina Cornacchia
Sostituisce il dimissionario Navedoro
Gravina - martedì 11 luglio 2023
10.18
Da un lato la minoranza consiliare che non vuole saperne di partecipare al seggio per votare il proprio rappresentante in seno al consiglio di amministrazione della Fondazione Santomasi, considerando illegittima la decisione del 28 novembre scorso, quando vennero sostituiti tre membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, con la conseguente cessazione dalla loro carica; dall'altro la maggioranza che va avanti a testa bassa e dopo le elezioni avvenute nella scorsa seduta del consiglio comunale, che ha confermato Giuseppe Cappiello e ha nominato quale membro del Cda dell'ente morale il prof. Filippo Tarantino, adesso va ad aggiungere un altro tassello alla scacchiera.
E' notizia di queste ore la decisione del sindaco Fedele Lagreca di nominare quale suo rappresentante in seno al direttivo dell'ente, colui che in questi mesi ha rivestito il ruolo di presidente della fondazione Santomasi, l'avv. Nicola Cornacchia.
Cornacchia andrebbe quindi a sostituire il dimissionario Pino Navedoro che, sbattendo la porta, aveva rimesso il proprio mandato nelle mani del primo cittadino.
Dunque prima la revoca e poi il reinserimento di Cornacchia nel cda della fondazione, che negli ultimi mesi ha dato l'impressione di procedere con il freno a mano tirato e che avrebbe bisogno di ritrovare la quadratura del cerchio e una unità di intenti per reinnestare la marcia giusta e rendersi pienamente operativa.
E' notizia di queste ore la decisione del sindaco Fedele Lagreca di nominare quale suo rappresentante in seno al direttivo dell'ente, colui che in questi mesi ha rivestito il ruolo di presidente della fondazione Santomasi, l'avv. Nicola Cornacchia.
Cornacchia andrebbe quindi a sostituire il dimissionario Pino Navedoro che, sbattendo la porta, aveva rimesso il proprio mandato nelle mani del primo cittadino.
Dunque prima la revoca e poi il reinserimento di Cornacchia nel cda della fondazione, che negli ultimi mesi ha dato l'impressione di procedere con il freno a mano tirato e che avrebbe bisogno di ritrovare la quadratura del cerchio e una unità di intenti per reinnestare la marcia giusta e rendersi pienamente operativa.