La città
Censimento: Gravina al settimo posto per i questionari on-line
La consegna va effettuata entro il 31 gennaio 2012
Gravina - giovedì 15 dicembre 2011
10.17
Buona la risposta dei cittadini gravinesi al 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2011, rilevazione effettuata dall'Istat ogni 10 anni. Gravina è, infatti, al settimo posto nella graduatoria dei Comuni della provincia di Bari per la consegna dei questionari on line superando il 25 % del tetto massimo previsto dal piano generale di censimento. Al momento , il 51% della popolazione si è servita del servizio online.
Oltre 2000 i questionari consegnati alle poste che dovranno essere registrati, revisionati e dei quali vanno compilati i modelli riepilogativi, tutte operazioni che saranno eseguite dall'ufficio comunale di censimento che provvederà a conclusione ad inviarli all'Istat.
Dai primi di dicembre sono, inoltre, disponibili i rilevatori preposti dall'Ufficio Comunale di Censimento, riconoscibili tramite un tesserino con foto e firmato dal commissario prefettizio Ciro Trotta. I rilevatori effettueranno la consegna dei questionari che per diversi motivi (cambi di residenza, disguidi postali, ecc.) non sono stati recapitati alle famiglie; la rilevazione delle famiglie non presenti in anagrafe; la rilevazione delle abitazioni non occupate; la correzione/integrazione dei questionari consegnati alle poste che, proprio perché non sono stati esaminati con l'utente in fase di ritiro dal rilevatore in quanto le poste erano solo centri di raccolta e non di compilazione, risultano essere incompleti.
Entro il 31 gennaio 2012 ci sarà la chiusura del censimento con la restituzione cartacea e via web del questionario mentre entro marzo i comuni devono provvedere all'allineamento censimento anagrafe.
Tutti coloro che si rifiutano o che forniscono dati incompleti e/o scientemente errati, potranno incorrere in una sanzione amministrativa prevista dall'art. 11 dello stesso D. Lgs 322/1989, da un minimo di € 200,00 ad un massimo di € 2.000,00, fino a € 5.000,00 euro per le convivenze (conventi, alberghi, case alloggio).
Pertanto chi non vuole incorrere in sanzione, può recarsi presso il centro di raccolta in Via V. Veneto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle 19, il sabato dalle ore 9 alle 13 per compilare il questionario.
Oltre 2000 i questionari consegnati alle poste che dovranno essere registrati, revisionati e dei quali vanno compilati i modelli riepilogativi, tutte operazioni che saranno eseguite dall'ufficio comunale di censimento che provvederà a conclusione ad inviarli all'Istat.
Dai primi di dicembre sono, inoltre, disponibili i rilevatori preposti dall'Ufficio Comunale di Censimento, riconoscibili tramite un tesserino con foto e firmato dal commissario prefettizio Ciro Trotta. I rilevatori effettueranno la consegna dei questionari che per diversi motivi (cambi di residenza, disguidi postali, ecc.) non sono stati recapitati alle famiglie; la rilevazione delle famiglie non presenti in anagrafe; la rilevazione delle abitazioni non occupate; la correzione/integrazione dei questionari consegnati alle poste che, proprio perché non sono stati esaminati con l'utente in fase di ritiro dal rilevatore in quanto le poste erano solo centri di raccolta e non di compilazione, risultano essere incompleti.
Entro il 31 gennaio 2012 ci sarà la chiusura del censimento con la restituzione cartacea e via web del questionario mentre entro marzo i comuni devono provvedere all'allineamento censimento anagrafe.
Tutti coloro che si rifiutano o che forniscono dati incompleti e/o scientemente errati, potranno incorrere in una sanzione amministrativa prevista dall'art. 11 dello stesso D. Lgs 322/1989, da un minimo di € 200,00 ad un massimo di € 2.000,00, fino a € 5.000,00 euro per le convivenze (conventi, alberghi, case alloggio).
Pertanto chi non vuole incorrere in sanzione, può recarsi presso il centro di raccolta in Via V. Veneto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle 19, il sabato dalle ore 9 alle 13 per compilare il questionario.