La città
Che fine ha fatto il bando dei servizi di riscossione?
A chiederlo all’assessore Vicino è il consigliere di Una bella storia Saverio Verna
Gravina - mercoledì 2 agosto 2023
Del bando di gara del servizio di riscossione delle entrate comunali si sono perse le tracce. Ad evidenziarlo è stato il consigliere comunale del gruppo Una Bella Storia Saverio Verna, che sulla vicenda ha inteso interrogare l'assessore Leo Vicino.
Il bando per l'affidamento dei Servizi di supporto alla gestione, all'accertamento e alla riscossione delle entrate, oltre che per altri servizi (come il mercato quindicinale, o le concessioni pubblicitarie), relativi al Comune di Gravina – ricorda Verna- è stato pubblicato, completo del disciplinare di gara, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia a luglio dello scorso anno, con scadenza per le aziende interessate a partecipare alla gara, prevista per il 13 settembre 2022.
Una gara nella quale gli operatori economici partecipanti avrebbero dovuto presentare un'offerta tecnica ed economica, con il Comune che avrebbe dovuto scegliere quella ritenuta più conveniente, assegnando così un appalto dalla durata di sei anni (rinnovabili) alla cifra presunta di 2 milioni e 563.800 al netto dell'iva.
Ebbene- dice Verna- "Le operazioni di gara (apertura buste, disamina documentazione, accertamento requisiti, verifica e determinazione della migliore offerta pervenuta) si sono incomprensibilmente interrotte, per cause sconosciute".
Una interruzione- sottolinea il consigliere di minoranza- che ha avuto l'effetto di prolungare "ad libitum la concessione alla società che attualmente si occupa della riscossione, nella più assoluta inconsapevolezza di poter recare un danno (anche di natura erariale) alla nostra Comunità".
"In altri termini- continua il capogruppo di Una Bella Storia- non sapendo il valore e l'origine delle offerte pervenute in sede di gara, risulta sconosciuto se il Comune di Gravina in Puglia stia attualmente corrispondendo somme in eccesso, relativamente ad un servizio, per il quale è stato prorogato l'affidamento".
Una situazione che va chiarita. Per questo Verna ha chiesto all'assessore Vicino di fare luce sulla vicenda e di sollecitare gli uffici "affinché portino a compimento una gara, iniziata quasi un anno fa e immotivatamente interrotta".
Il bando per l'affidamento dei Servizi di supporto alla gestione, all'accertamento e alla riscossione delle entrate, oltre che per altri servizi (come il mercato quindicinale, o le concessioni pubblicitarie), relativi al Comune di Gravina – ricorda Verna- è stato pubblicato, completo del disciplinare di gara, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia a luglio dello scorso anno, con scadenza per le aziende interessate a partecipare alla gara, prevista per il 13 settembre 2022.
Una gara nella quale gli operatori economici partecipanti avrebbero dovuto presentare un'offerta tecnica ed economica, con il Comune che avrebbe dovuto scegliere quella ritenuta più conveniente, assegnando così un appalto dalla durata di sei anni (rinnovabili) alla cifra presunta di 2 milioni e 563.800 al netto dell'iva.
Ebbene- dice Verna- "Le operazioni di gara (apertura buste, disamina documentazione, accertamento requisiti, verifica e determinazione della migliore offerta pervenuta) si sono incomprensibilmente interrotte, per cause sconosciute".
Una interruzione- sottolinea il consigliere di minoranza- che ha avuto l'effetto di prolungare "ad libitum la concessione alla società che attualmente si occupa della riscossione, nella più assoluta inconsapevolezza di poter recare un danno (anche di natura erariale) alla nostra Comunità".
"In altri termini- continua il capogruppo di Una Bella Storia- non sapendo il valore e l'origine delle offerte pervenute in sede di gara, risulta sconosciuto se il Comune di Gravina in Puglia stia attualmente corrispondendo somme in eccesso, relativamente ad un servizio, per il quale è stato prorogato l'affidamento".
Una situazione che va chiarita. Per questo Verna ha chiesto all'assessore Vicino di fare luce sulla vicenda e di sollecitare gli uffici "affinché portino a compimento una gara, iniziata quasi un anno fa e immotivatamente interrotta".