Eventi
“Che sia Luce” di Luana Bruno, un libro che festeggia la vita
Presso l’ex monastero di Santa Sofia, a Gravina, un’iniziativa promossa dalla sezione gravinese della FIDAPA.
Gravina - giovedì 21 marzo 2024
9.20
La luce figura come metafora e testimonianza nel libro "Che sia Luce" di Luana Bruno, presentato presso l'ex monastero di Santa Sofia a Gravina. Questo insieme di poesie in doppia lingua, italiano e spagnolo (l'autrice vive in Spagna), rappresenta un invito a essere ottimisti nonostante le difficoltà della vita.
Nel corso della serata, la giornalista Emma Grassi ha dialogato con l'autrice e sono intervenute anche Mariangela Aquila, presidentessa della sezione di Gravina della FIDAPA ed Eufemia Ippolito, Executive Finance Officer di BPW International e Past Presidente Nazionale FIDAPA BPW Italy. Emozionante anche la prova artistica del soprano Concetta Aquila, accompagnata dalle note di una chitarra suonata da Vincenzo Patruno.
Durante l'evento sono state lette alcune poesie davanti a una platea che ha ascoltato in silenzio, accogliendo il senso profondo delle parole.
Luana Bruno ha evidenziato il significato della luce, tenendo presente anche l'oscurità. La luce è apparsa l'elemento affascinante in questo contrasto, tra momenti positivi e negativi. Luce che può essere, per esempio, l'uscita da un periodo complicato, il ritrovamento dell'ottimismo o l'entusiasmo della vita. Uno splendore che segnala speranza, contrapposto al buio della violenza e della prevaricazione. Una rinascita che è possibile insieme agli altri.
Lo stesso titolo "Che sia Luce" invita dunque a recuperare una certa positività. È un forte richiamo lanciato a sé e a chi sta attorno, interpretando la luce come consapevolezza e sostegno.
Nel corso della serata, la giornalista Emma Grassi ha dialogato con l'autrice e sono intervenute anche Mariangela Aquila, presidentessa della sezione di Gravina della FIDAPA ed Eufemia Ippolito, Executive Finance Officer di BPW International e Past Presidente Nazionale FIDAPA BPW Italy. Emozionante anche la prova artistica del soprano Concetta Aquila, accompagnata dalle note di una chitarra suonata da Vincenzo Patruno.
Durante l'evento sono state lette alcune poesie davanti a una platea che ha ascoltato in silenzio, accogliendo il senso profondo delle parole.
Luana Bruno ha evidenziato il significato della luce, tenendo presente anche l'oscurità. La luce è apparsa l'elemento affascinante in questo contrasto, tra momenti positivi e negativi. Luce che può essere, per esempio, l'uscita da un periodo complicato, il ritrovamento dell'ottimismo o l'entusiasmo della vita. Uno splendore che segnala speranza, contrapposto al buio della violenza e della prevaricazione. Una rinascita che è possibile insieme agli altri.
Lo stesso titolo "Che sia Luce" invita dunque a recuperare una certa positività. È un forte richiamo lanciato a sé e a chi sta attorno, interpretando la luce come consapevolezza e sostegno.