Chiude l'Ufficio del Giudice di Pace di Gravina

Il dado è tratto. Il Governo Monti ha deciso: dalla mappa giudiziaria italiana spariranno tutte le sedi distaccate di Tribunale ed i 667 uffici del Giudice di Pace. Risultato: i gravinesi non avranno più in città un giudice di pace al quale rivolgersi per contestare una multa o chiedere il risarcimento del danno per sinistri di modesta entità. E dovranno andare a Bari anche per qualsiasi altro tipo di processo, civile o penale, dal momento che i tagli non hanno risparmiato neppure la sede staccata del Tribunale di Altamura, essa pure soppressa al pari dell'Ufficio altamurano del Giudice di Pace.

La notizia arriva da Roma: "Il Consiglio dei ministri ha dato via libera definitivo al decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Il Governo, tenuto conto dei pareri delle Commissioni giustizia di Camera e Senato nonché di quello reso dal Consiglio superiore della magistratura, ha licenziato il testo finale del decreto".

La versione definitiva del decreto prevede, tra le altre cose, "la soppressione di tutte le 220 sedi distaccate di tribunale; la soppressione di 667 uffici di giudici di pace, fatti salvi quelli delle isole di Ischia, Capri, Lipari, Elba, La Maddalena, Procida, Pantelleria; la ridistribuzione sul territorio del personale amministrativo e dei magistrati restanti, per i quali non sono previsti nè esuberi nè messa in mobilità". Sola eccezione ai tagli ordinati, quella riguardante i Tribunali in aree ad alta densità criminale. Ma nell'elenco contenente l'indicazione delle sedi sottratte alla mannaia dei tagli Altamura non c'è. Sebbene il territorio murgiano sia sede di alcuni tra i clan più attivi della Puglia. "È stata confermata la soppressione di tutte le sezioni distaccate, nonostante il mantenimento di alcune di esse – ha spiegato il Guardasigilli Paola Severino - poiché l'esperienza sin qui fatta dimostra che si tratta di un modello organizzativo precario ed inefficiente sotto il profilo della produttività e della carenza di specializzazione, con un impiego di risorse spropositato rispetto alle esigenze".

Così, adesso, per avere giustizia bisognerà andare fino a Bari. A meno che, approfittando dell'unica deroga possibile, per ragioni organizzative la presidenza del Tribunale barese non decida di tenere provvisoriamente in vita (ma comunque per non più di cinque anni) il presidio altamurano. E sempre che, ma con solo riferimento all'Ufficio del Giudice di Pace, i comuni del comprensorio non concordino tra loro la suddivisione delle spese necessarie al suo mantenimento.

Restano, quale inossidabili certezze, il segno della scure calata sul comprensorio e la sconfitta di quanti s'erano mobilitati per evitarla. Monti ha vinto, tutti gli altri hanno perso.