La città
Chiusura Via Montea, la parola ai proprietari
Lettera aperta per rassicurare la città sui tempi di riapertura della strada
Gravina - martedì 15 dicembre 2020
16.00 Comunicato Stampa
Con una lettera aperta rivolta alla cittadinanza, inviato alla redazione da parte dei proprietari dell'immobile in via Giudice Montea, sono stati dati i chiarimenti sulle attività di messa in sicurezza e ricostruzione dell'immobile interessato dal parziale crollo che ha causato la chiusura della via.
Di seguito la lettera.
Il cantiere di via Giudice Montea per ricostruire la palazzina crollata
Interveniamo per rassicurare la cittadinanza sui lavori di ricostruzione della "Torre Merlata" e sulla riapertura della strada panoramica della Via Giudice Montea che costeggia le antiche mura dell'Abitato di Gravina in Puglia.
A seguito delle notizie apprese dalla stampa, circa le preoccupazioni per la sorte del cantiere per la ricostruzione del fabbricato di cui in oggetto, la presente ha il fine di fare chiarezza e fugare le preoccupazioni in merito. Ci teniamo a precisare che come proprietari dell'immobile siamo i primi dispiaciuti per le limitazioni alla passeggiata storica lungo la via che costeggia il Torrente Gravina e vogliamo ribadire che stiamo profondendo tutto l'impegno per l'avvio delle opere, per le cui lungaggini siamo comunque i primi danneggiati.
Si tratta di una operazione di ricostruzione complessa e delicata, che ha richiesto un grande impegno, in termini progettuali, tecnici e finanziari già avviati con la presentazione dei primi Progetti nel lontano 2014. I tempi si sono protratti sia per le difficoltà tecniche insite nella progettazione strutturale, sia per il complesso iter amministrativo che è stato necessario per il conseguimento delle autorizzazioni, considerato che la zona è giustamente sottoposta a vincolo. Siamo ormai al traguardo, ne è testimone l'avvio delle operazioni di allestimento del cantiere, con il montaggio in primis di una gru speciale. Purtroppo la complessa situazione dei vincoli non facilita la logistica del cantiere, non ultimo la Soprintendenza non ha inteso autorizzare lo smontaggio dell'arco di accesso alla via Montea, come fu fatto nel 2015 in occasione dei lavori di sistemazione dei sottoservizi. Questo ha reso necessario una riorganizzazione del cantiere, che comunque stiamo portando a termine, con i necessari adattamenti della logistica.
Con queste premesse, siamo a rassicurare la cittadinanza, risolte le ultime questioni tecniche, che l'intervento proseguirà spedito e presto riavremo bella come prima la cortina muraria riedificata e il pieno godimento in sicurezza della passeggiata turistica e del relativo panorama. Con l'occasione formulo a tutti un caloroso Augurio per le prossime Feste Natalizie.
Arch. Nicola Patimo
Di seguito la lettera.
Il cantiere di via Giudice Montea per ricostruire la palazzina crollata
Interveniamo per rassicurare la cittadinanza sui lavori di ricostruzione della "Torre Merlata" e sulla riapertura della strada panoramica della Via Giudice Montea che costeggia le antiche mura dell'Abitato di Gravina in Puglia.
A seguito delle notizie apprese dalla stampa, circa le preoccupazioni per la sorte del cantiere per la ricostruzione del fabbricato di cui in oggetto, la presente ha il fine di fare chiarezza e fugare le preoccupazioni in merito. Ci teniamo a precisare che come proprietari dell'immobile siamo i primi dispiaciuti per le limitazioni alla passeggiata storica lungo la via che costeggia il Torrente Gravina e vogliamo ribadire che stiamo profondendo tutto l'impegno per l'avvio delle opere, per le cui lungaggini siamo comunque i primi danneggiati.
Si tratta di una operazione di ricostruzione complessa e delicata, che ha richiesto un grande impegno, in termini progettuali, tecnici e finanziari già avviati con la presentazione dei primi Progetti nel lontano 2014. I tempi si sono protratti sia per le difficoltà tecniche insite nella progettazione strutturale, sia per il complesso iter amministrativo che è stato necessario per il conseguimento delle autorizzazioni, considerato che la zona è giustamente sottoposta a vincolo. Siamo ormai al traguardo, ne è testimone l'avvio delle operazioni di allestimento del cantiere, con il montaggio in primis di una gru speciale. Purtroppo la complessa situazione dei vincoli non facilita la logistica del cantiere, non ultimo la Soprintendenza non ha inteso autorizzare lo smontaggio dell'arco di accesso alla via Montea, come fu fatto nel 2015 in occasione dei lavori di sistemazione dei sottoservizi. Questo ha reso necessario una riorganizzazione del cantiere, che comunque stiamo portando a termine, con i necessari adattamenti della logistica.
Con queste premesse, siamo a rassicurare la cittadinanza, risolte le ultime questioni tecniche, che l'intervento proseguirà spedito e presto riavremo bella come prima la cortina muraria riedificata e il pieno godimento in sicurezza della passeggiata turistica e del relativo panorama. Con l'occasione formulo a tutti un caloroso Augurio per le prossime Feste Natalizie.
Arch. Nicola Patimo