Politica
Christian Divella nuovo assessore all'ambiente
Entra in giunta in rappresentanza dei "Democratici riformisti". Il sindaco Valente: "Un normale avvicendamento".
Gravina - lunedì 9 settembre 2013
20.25
La sua nomina? "Un normale avvicendamento tutto interno alla forza politica di cui è espressione". Le sue deleghe? "Sempre le stesse: sostituisce l'assessore che era espressione dello stesso movimento".
Così Alesio Valente presenta la nomina di Christian Divella ad assessore all'ambiente. La designazione del giovane imprenditore, data da Gravinalife per possibile ed imminente già nelle scorse settimane, ha avuto luogo in giornata, con la firma del decreto da parte del primo cittadino. Divella, 34 anni, responsabile del settore marketing e sviluppo nell'azienda di famiglia, colosso murgiano nella grande distribuzione, legato da vincoli di parentela all'ex sindaco Giovanni Divella, s'era cimentato nella competizione elettorale del maggio 2012 tra le fila dei "Democratici riformisti", finendo la sua corsa con poco più di 150 preferenze, terzo dei non eletti. Un bottino che gli vale adesso la poltrona di assessore al posto della sua ex compagna di movimento Maddalena Grillo, buttata giù dalla torre per la sfiducia manifestata nei suoi riguardi dal gruppo consiliare demoriformista, composto da Giovanni Depascale e Pino Dipalma. "Una forza come quella dei "Democratici riformisti" - spiega Valente ostentando neutralità nei processi decisionali altrui - non poteva rimanere fuori dalla giunta. Quando mi è stato proposto, come nominativo unico e secco, quello di Divella, ne ho preso atto".
Nelle mani dell'assessore trentaquattrenne finiranno le deleghe che già erano affidate a Maddalena Grillo. Non quelle più pesanti, come i lavori pubblici, richieste a gran voce da "DR" negli incontri di maggioranza. "Se e quando ci sarà un rimpasto di giunta", glissa il primo cittadino, "se ne riparlerà". Anche perchè l'idea di non toccare nulla, e di limitarsi a rappezzi pur di non aprire ufficialmente la fase del Valente bis, politicamente già nei fatti e pure da tempo, sembra non abbandonare il sindaco. Che conferma: resta da rimpiazzare l'ex assessore Lorenzo Carbone? "Lì la questione è diversa: non c'è collante tra il gruppo consiliare ed il partito. Quando si chiariranno tra di loro, si vedrà. Di certo, ce ne occuperemo dopo il consiglio di martedì". Quello nel quale la maggioranza approverà bilancio e convenzioni sull'eolico. Ovvero: qualche problema in meno, qualche mese di tranquillità in più.
Così Alesio Valente presenta la nomina di Christian Divella ad assessore all'ambiente. La designazione del giovane imprenditore, data da Gravinalife per possibile ed imminente già nelle scorse settimane, ha avuto luogo in giornata, con la firma del decreto da parte del primo cittadino. Divella, 34 anni, responsabile del settore marketing e sviluppo nell'azienda di famiglia, colosso murgiano nella grande distribuzione, legato da vincoli di parentela all'ex sindaco Giovanni Divella, s'era cimentato nella competizione elettorale del maggio 2012 tra le fila dei "Democratici riformisti", finendo la sua corsa con poco più di 150 preferenze, terzo dei non eletti. Un bottino che gli vale adesso la poltrona di assessore al posto della sua ex compagna di movimento Maddalena Grillo, buttata giù dalla torre per la sfiducia manifestata nei suoi riguardi dal gruppo consiliare demoriformista, composto da Giovanni Depascale e Pino Dipalma. "Una forza come quella dei "Democratici riformisti" - spiega Valente ostentando neutralità nei processi decisionali altrui - non poteva rimanere fuori dalla giunta. Quando mi è stato proposto, come nominativo unico e secco, quello di Divella, ne ho preso atto".
Nelle mani dell'assessore trentaquattrenne finiranno le deleghe che già erano affidate a Maddalena Grillo. Non quelle più pesanti, come i lavori pubblici, richieste a gran voce da "DR" negli incontri di maggioranza. "Se e quando ci sarà un rimpasto di giunta", glissa il primo cittadino, "se ne riparlerà". Anche perchè l'idea di non toccare nulla, e di limitarsi a rappezzi pur di non aprire ufficialmente la fase del Valente bis, politicamente già nei fatti e pure da tempo, sembra non abbandonare il sindaco. Che conferma: resta da rimpiazzare l'ex assessore Lorenzo Carbone? "Lì la questione è diversa: non c'è collante tra il gruppo consiliare ed il partito. Quando si chiariranno tra di loro, si vedrà. Di certo, ce ne occuperemo dopo il consiglio di martedì". Quello nel quale la maggioranza approverà bilancio e convenzioni sull'eolico. Ovvero: qualche problema in meno, qualche mese di tranquillità in più.