La città
Ciechi e ipovedenti, inaugurata mappa tattile della Cattedrale
Iniziativa nel segno dell’accessibilità ed inclusività per tutti
Gravina - mercoledì 15 settembre 2021
Un gesto di civiltà ed inclusività. Questa in sintesi l'iniziativa che ha portato alla realizzazione di una mappa tattile che consente di visitare la Cattedrale di Santa Maria Assunta a Gravina. Il pannello che permetterà anche ai non vedenti e agli ipovedenti di visitare, attraverso il tatto, lo splendido patrimonio artistico e culturale presente nella cattedrale cittadina, si deve ad una iniziativa dei Lions Club Gravina- Distretto 108 Ab e alla famiglia Moramarco, che ha voluto contribuire alla realizzazione dell'opera, anche su impulso della Unione italiana ciechi e ipovedenti sezione di Gravina, coordinata dalla referente Angela Tataranni.
Un gesto significativo inaugurato alla presenza del vescovo della diocesi di Altamura Gravina e Acquaviva, Mons. Giovanni Ricchiuti che ha fatto gli onori di casa, per una serata nella quale si è respirato un clima di grande emozione, dovuta anche alle testimonianze di chi, quotidianamente, deve combattere per azzerare le distanze della diversità, a favore di una equità sociale. Adesso, con questa iniziativa, si è aggiunto un tassello all'accessibilità e alla fruizione per tutti del luogo simbolo della religiosità gravinese, incamminandosi verso quel concetto di inclusività troppo spesso sbandierato a parole, ma raramente messo in pratica nei fatti.
Un gesto significativo inaugurato alla presenza del vescovo della diocesi di Altamura Gravina e Acquaviva, Mons. Giovanni Ricchiuti che ha fatto gli onori di casa, per una serata nella quale si è respirato un clima di grande emozione, dovuta anche alle testimonianze di chi, quotidianamente, deve combattere per azzerare le distanze della diversità, a favore di una equità sociale. Adesso, con questa iniziativa, si è aggiunto un tassello all'accessibilità e alla fruizione per tutti del luogo simbolo della religiosità gravinese, incamminandosi verso quel concetto di inclusività troppo spesso sbandierato a parole, ma raramente messo in pratica nei fatti.