La città
"Cimitero d’oro": la maggioranza respinge l’abbattimento dei costi di regolarizzazione
Pd e Movimento Civico Gravinese gridano arroganza e insensibilità. Venuta meno ogni speranza per i cittadini interessati
Gravina - mercoledì 23 marzo 2011
11.51
L'abbiamo definita la querelle del "cimitero d'oro"; abbiamo mostrato sensibilità per quanti anziani, pur avendo già sopportato a suo tempo oneri di non lieve entità per acquistare da un privato cittadino il diritto a seppellire i propri cari nei loculi cimiteriali, sono stati messi, ex abrupto (all'improvviso), di fronte ad una strada senza uscita, a seguito dei crediti che l'amministrazione Divella ha palesato di vantare per la regolarizzazione delle concessioni cimiteriali; abbiamo seguito la vicenda tutt'altro che archiviata...
Infatti proprio tra i punti in discussione nel consiglio comunale celebratosi lunedì 21 marzo, c'era quello che riguardava l'istanza cimiteriale. "Già qualche tempo fa, il PD, d'intesa con le forze del centro-sinistra gravinese (IDV, FDS, SEL, PRI, UPC, Lista Vendola, MCG) e con i sindacati (CGIL, CISL, UIL) aveva fatto rilevare che questo periodo di grave crisi economica e occupazionale, in cui molte famiglie hanno serie difficoltà ad arrivare a fine mese, fosse il momento meno indicato per inasprire la pressione fiscale, perché un aumento, per giunta iniquo, della tassazione avrebbe reso ancora più irrespirabile il clima sociale in Città", questo parte del comunicato a firma dal PD.
La proposta che avrebbe ridotto da circa 380 euro a 127 euro a loculo, inoltre come chiarisce Gianni Matera, altro fautore della stessa, "aveva l'obiettivo di regolarizzare la posizione dei proprietari, senza però gravare sui bilanci familiari dei cittadini gravinesi, già alle prese con una crisi economica senza precedenti. Inoltre, stando a quanto dichiarato da un consigliere comunale di opposizione, sembra che l'istanza di regolarizzazione delle concessioni cimiteriali adottata dalla giunta Divella sia addirittura illegittima".
Ebbene, è tempo di mettere la parola FINE: la maggioranza ha respinto la proposta avanzata dalle forze di opposizione decretando, difatti, la definitiva regolarizzazione della tassa sui loculi; una bocciatura senza motivazione come asserisce il PD. I consiglieri del PD insieme al resto dell'opposizione sono stati i soli, infatti, a votare una proposta dell'abbattimento dei costi sulla regolarizzazione dei loculi cimiteriali.
Rammarico per "l'arroganza politica e la completa insensibilità dimostrata da questa maggioranza nella seduta di ieri del Consiglio comunale", questi gli umori del PD.
In una operazione di trasparenza, il MCG, mette nero su bianco i nomi dei politici che hanno votato tale provvedimento:
Divella (sindaco)
Peragina (presidente del consiglio)
Andriani (vice presidente del consiglio)
Martemucci (consigliere)
Digennaro (consigliere)
Cornacchia (consigliere)
Serangelo (consigliere)
Varvara (consigliere)
Lorusso (consigliere)
Vicino (consigliere)
Langiulli (consigliere)
Stregapede (consigliere)
Buonamassa (consigliere)
Ferrarese (consigliere)
Lupoli (consigliere)
"Adesso i cittadini contribuenti gravinesi sanno chi li tartassa. Adesso i cittadini gravinesi sanno a chi non votare più".
Venuta meno ogni speranza per gli interessati alla regolarizzazione, ahimè è tempo di pagare!
Infatti proprio tra i punti in discussione nel consiglio comunale celebratosi lunedì 21 marzo, c'era quello che riguardava l'istanza cimiteriale. "Già qualche tempo fa, il PD, d'intesa con le forze del centro-sinistra gravinese (IDV, FDS, SEL, PRI, UPC, Lista Vendola, MCG) e con i sindacati (CGIL, CISL, UIL) aveva fatto rilevare che questo periodo di grave crisi economica e occupazionale, in cui molte famiglie hanno serie difficoltà ad arrivare a fine mese, fosse il momento meno indicato per inasprire la pressione fiscale, perché un aumento, per giunta iniquo, della tassazione avrebbe reso ancora più irrespirabile il clima sociale in Città", questo parte del comunicato a firma dal PD.
La proposta che avrebbe ridotto da circa 380 euro a 127 euro a loculo, inoltre come chiarisce Gianni Matera, altro fautore della stessa, "aveva l'obiettivo di regolarizzare la posizione dei proprietari, senza però gravare sui bilanci familiari dei cittadini gravinesi, già alle prese con una crisi economica senza precedenti. Inoltre, stando a quanto dichiarato da un consigliere comunale di opposizione, sembra che l'istanza di regolarizzazione delle concessioni cimiteriali adottata dalla giunta Divella sia addirittura illegittima".
Ebbene, è tempo di mettere la parola FINE: la maggioranza ha respinto la proposta avanzata dalle forze di opposizione decretando, difatti, la definitiva regolarizzazione della tassa sui loculi; una bocciatura senza motivazione come asserisce il PD. I consiglieri del PD insieme al resto dell'opposizione sono stati i soli, infatti, a votare una proposta dell'abbattimento dei costi sulla regolarizzazione dei loculi cimiteriali.
Rammarico per "l'arroganza politica e la completa insensibilità dimostrata da questa maggioranza nella seduta di ieri del Consiglio comunale", questi gli umori del PD.
In una operazione di trasparenza, il MCG, mette nero su bianco i nomi dei politici che hanno votato tale provvedimento:
Divella (sindaco)
Peragina (presidente del consiglio)
Andriani (vice presidente del consiglio)
Martemucci (consigliere)
Digennaro (consigliere)
Cornacchia (consigliere)
Serangelo (consigliere)
Varvara (consigliere)
Lorusso (consigliere)
Vicino (consigliere)
Langiulli (consigliere)
Stregapede (consigliere)
Buonamassa (consigliere)
Ferrarese (consigliere)
Lupoli (consigliere)
"Adesso i cittadini contribuenti gravinesi sanno chi li tartassa. Adesso i cittadini gravinesi sanno a chi non votare più".
Venuta meno ogni speranza per gli interessati alla regolarizzazione, ahimè è tempo di pagare!