La città
Comitato per la sicurezza
Prosegue la collaborazione tra forze dell'ordine ed enti publici
Gravina - lunedì 9 dicembre 2013
17.13
Si riuniscono da mesi, espongono ciascuno per la propria competenze irregolarità, disagi e problemi, prima di studiane un'azione congiunta.
Questo, quello che accade a Gravina da diversi mesi dove si è costituito un vero e proprio comitato per la sicurezza che vede tra i suoi protagonisti le forze dell'ordine insieme a diversi enti.
Presenti al tavolo, finalizzato a promuovere la legalità in paese accendendo i riflettori su diversi fenomeni al limite dell'illegalità, oltre alle forze di polizia anche i dirigenti della Asl e del servizio veterinario, i responsabili della associazioni di categoria, l'ordine dei commercialisti, la Cia e i delegati per il settore agroalimentare. Enti che ora potranno avvalersi anche della collaborazione della guardia forestale che sta perlustrando le campagne anche nelle ore notturne e degli istituti privati di vigilanza.
In questi mesi di lavoro tanti sono stati i problemi affrontati dal Comitato. Partendo dal commercio abusivo sino ai controlli per arginare il fenomeno dei furti nelle campagne. Ma ancora, interventi per la sicurezza agroalimentare, controllo nelle aziende per stanare il lavoro nero. Tutti fenomeni che sono stati analizzati dai diversi esperti che partecipano al comitato con l'obiettivo di studiare e mettere in campo un'azione congiunta capace non solo di reprimere l'illegalità ma soprattutto di prevenirla. Un lavoro che va avanti da mesi e che ora sta dando i primi, concreti, risultati.
Soddisfatti i membri del comitato per il lavoro svolto sin qui nonostante la consapevolezza che c'è ancora tanto da lavorare.
Questo, quello che accade a Gravina da diversi mesi dove si è costituito un vero e proprio comitato per la sicurezza che vede tra i suoi protagonisti le forze dell'ordine insieme a diversi enti.
Presenti al tavolo, finalizzato a promuovere la legalità in paese accendendo i riflettori su diversi fenomeni al limite dell'illegalità, oltre alle forze di polizia anche i dirigenti della Asl e del servizio veterinario, i responsabili della associazioni di categoria, l'ordine dei commercialisti, la Cia e i delegati per il settore agroalimentare. Enti che ora potranno avvalersi anche della collaborazione della guardia forestale che sta perlustrando le campagne anche nelle ore notturne e degli istituti privati di vigilanza.
In questi mesi di lavoro tanti sono stati i problemi affrontati dal Comitato. Partendo dal commercio abusivo sino ai controlli per arginare il fenomeno dei furti nelle campagne. Ma ancora, interventi per la sicurezza agroalimentare, controllo nelle aziende per stanare il lavoro nero. Tutti fenomeni che sono stati analizzati dai diversi esperti che partecipano al comitato con l'obiettivo di studiare e mettere in campo un'azione congiunta capace non solo di reprimere l'illegalità ma soprattutto di prevenirla. Un lavoro che va avanti da mesi e che ora sta dando i primi, concreti, risultati.
Soddisfatti i membri del comitato per il lavoro svolto sin qui nonostante la consapevolezza che c'è ancora tanto da lavorare.