La città
Comune moroso: l'Enel lascia al buio interi quartieri
Colpa delle bollette non pagate e di un incidente d'auto. Valente: "Tra poco tutto tornerà alla normalità".
Gravina - martedì 6 agosto 2013
09.10
Pensavano fosse un percorso di quelli che sta spopolando in molte città italiane: camminare al buio per imparare ad orientarsi. Li chiamano "percorsi emozionali" e infatti tornare a casa nel buio pesto deve essere parecchio emozionante. Forse le stesse emozioni che hanno provato i revisori dei conti quando hanno scoperto nel bilacio di previsione 2013 un buco da alcune centinaia di migliaia di euro.
Dopo lo scandalo che ha fatto slittare il bilancio a settembre e l'amara scoperta, per tutti i cittadini, che il Comune di Gravina risulta insolvente nei confronti della società fornitrice di energia elettrica, da Palazzo di città è partito l'ordine di regolarizzare la propria posizione nei confronti dell'Enel. Il primo bonifico da 449.601.05 euro, Iva inclusa, è relativo alle forniture di energia per la pubblica illuminazione, relative ai primi mesi del 2013, ossia da gennaio ad aprile. Per tutto il resto, ossia per le bollette non pagate nei mesi e negli anni passati, è ancora tabula rasa.
L'Enel, dal canto suo, è corsa ai ripari abbassando la potenza dell'illuminazione pubblica e lasciando anche strade e addirittura quartieri al buio. E' accaduto nei giorni scorsi alle abitazioni di via Giudici Falcone e Borsellino, e pure agli abitanti delle case bianche, per cui la notte è apparsa più buia del solito.
Dal Comune cercano di sminuire e assicurano che gli uffici sono a lavoro per mettere a breve una toppa su questo buco. Storia diversa per il quartiere di via De Gasperi, dove il buio sarebbe stato causato non da un buco nei conti ma da uno strappo dei cavi, ossia da un incidente d'auto che avrebbe danneggiato un palo dell'Enel. A raccontare la vicenda è proprio il sindaco Alesio Valente, secondo cui "alcune settimane fa un'auto ha travolto un palo Enel e tranciando i cavi ha interrotto di fatto la linea. Poiché questo tipo di intervento rientra nella manutenzione straordinaria del servizio, ovviamente le procedure burocratiche sono più lunghe".
Infatti in via De Gasperi è buio pesto da un mese e gli abitanti hanno paura. Valente però rassicura: "Gli uffici mi hanno garantito che entro pochi giorni il guasto sarà riparato e tutto tornerà alla normalità". Insomma, a parte qualche fastidio, l'oscurità per le strade non sarebbe un problema.
Del resto, come scriveva ne "Il silenzio del corpo", Guido Ceronetti: "Se cercando una mano nel buio trovi invece un culo, pensa alla ricchezza e al mistero del buio".
Dopo lo scandalo che ha fatto slittare il bilancio a settembre e l'amara scoperta, per tutti i cittadini, che il Comune di Gravina risulta insolvente nei confronti della società fornitrice di energia elettrica, da Palazzo di città è partito l'ordine di regolarizzare la propria posizione nei confronti dell'Enel. Il primo bonifico da 449.601.05 euro, Iva inclusa, è relativo alle forniture di energia per la pubblica illuminazione, relative ai primi mesi del 2013, ossia da gennaio ad aprile. Per tutto il resto, ossia per le bollette non pagate nei mesi e negli anni passati, è ancora tabula rasa.
L'Enel, dal canto suo, è corsa ai ripari abbassando la potenza dell'illuminazione pubblica e lasciando anche strade e addirittura quartieri al buio. E' accaduto nei giorni scorsi alle abitazioni di via Giudici Falcone e Borsellino, e pure agli abitanti delle case bianche, per cui la notte è apparsa più buia del solito.
Dal Comune cercano di sminuire e assicurano che gli uffici sono a lavoro per mettere a breve una toppa su questo buco. Storia diversa per il quartiere di via De Gasperi, dove il buio sarebbe stato causato non da un buco nei conti ma da uno strappo dei cavi, ossia da un incidente d'auto che avrebbe danneggiato un palo dell'Enel. A raccontare la vicenda è proprio il sindaco Alesio Valente, secondo cui "alcune settimane fa un'auto ha travolto un palo Enel e tranciando i cavi ha interrotto di fatto la linea. Poiché questo tipo di intervento rientra nella manutenzione straordinaria del servizio, ovviamente le procedure burocratiche sono più lunghe".
Infatti in via De Gasperi è buio pesto da un mese e gli abitanti hanno paura. Valente però rassicura: "Gli uffici mi hanno garantito che entro pochi giorni il guasto sarà riparato e tutto tornerà alla normalità". Insomma, a parte qualche fastidio, l'oscurità per le strade non sarebbe un problema.
Del resto, come scriveva ne "Il silenzio del corpo", Guido Ceronetti: "Se cercando una mano nel buio trovi invece un culo, pensa alla ricchezza e al mistero del buio".