Eventi
Con un "Inno alla Gioia" cala il sipario sulla rassegna teatrale del Teatro Vida
Ecco i vincitori della nona edizione
Gravina - mercoledì 23 maggio 2018
10.37
Intense emozioni e serate indimenticabili quelle vissute al Teatro Vida nel corso della stagione teatrale 2017/2018 grazie alle 14 compagnie in gara per la 9^ edizione della rassegna "AmAttori...Insieme" - Premio "Pippo Schinco", giunta al termine come di consueto con una serata di gala, per la premiazione dei vincitori da parte della giuria. Un evento speciale, intitolato "Inno alla Gioia", tenutasi lo scorso sabato 19 maggio, allietato dalle splendide voci dei ragazzi del coro "ECCE VOX" e moderato dal direttore artistico del Vida, Michele Mindicini, insieme ad Angela Caporale e Marzia Dipalma.
Tra le compagnie concorrenti, incetta di consensi per "Res Ludica" con lo spettacolo "Edipo Re", che porta a casa numerosi premi:
- Migliore Regia per Nicola Napoli "per aver saputo portare efficacemente ed armoniosamente sul palco tanti interpreti, spaziando tra diverse forme di espressione artistica, mescolando sapientemente recitazione, canto e danza";
- Miglior spettacolo "per aver sapientemente portato in scena il valore eterno, classico nel senso più autentico del termine, di temi sempre attuali quali la caducità e fragilità dell'esperienza e delle vicende umane, la ricerca della verità ad ogni costo ed il prezzo che si è disposti a pagare di fronte alla scoperta di questa verità";
- Menzione speciale per Marinella Napoli, attrice che "ha saputo dare sembianze umane alla peste, con maestria e grande effetto scenico. Ha controllato nei minimi particolari gestualità, movimento e voce, travolgendo lo spettatore nella macabra danza. Ha saputo interpretare il personaggio surreale e grottesco con un tocco di fascino e mistero che rapiscono il pubblico ammaliandolo magicamente";
- Miglior allestimento "per la bellezza dei costumi e della scenografia efficace e funzionale al tema della vicenda e al suo dipanarsi".
Anche la performance "Pensaci Giacomino" della Compagnia "Teatro Mio" si è aggiudicata i premi per:
- Migliore attrice non protagonista destinato a Luisa Russo "per la particolare ed attenta interpretazione del personaggio e per aver dimostrato notevole naturalezza; pur ricoprendo un ruolo non protagonista è riuscita a dominare la scena con una recitazione poliedrica e una mimica convincente e mai forzata";
- Migliore attore protagonista a Bruno Alvino "per l'efficace e umoristica rappresentazione attraverso l'interpretazione del professor Toti e delle sue scelte controcorrente rispetto all'ordine lineare delle cose, del "sentimento del contrario" teorizzato da Pirandello";
- Menzione speciale per Serena Cinque poiché "la piccola, nonostante l'età, ha mostrato una buona padronanza dello spazio scenico oltre ad una grande compostezza e adeguatezza nelle posture. Ha rivelato inoltre una incredibile naturalezza recitativa, interpretando pienamente il suo ruolo. Siamo sicuri che questo suo innato talento le permetterà di continuare questa carriera in fieri, raggiungendo risultati sorprendenti".
Ad accalappiarsi il titolo di Migliore attrice protagonista, Soledad Agresti, nei panni di "Filumena Marturano", portato in scena dalla Compagnia teatrale "Imprevisti e probabilità". Una scelta giustificata dai giurati con le seguenti parole: "l'attrice riesce ad interpretare pienamente il ruolo di Filumena, una figura affascinante, pulsante e passionale. Va al di là di una semplice interpretazione, trasmettendo al pubblico una Filumena vera, vibrante di emozioni e che mette a nudo tutto il travaglio interiore di una donna con una vita faticosa e tormentata alle spalle, che vuole dare dignità e rispetto ai suoi figli. L'attrice in ogni scena tratteggia il personaggio con disinvoltura e senza forzature, interpretando il ruolo con una notevole padronanza espressiva".
Ma non finisce qui. All'elenco dei più meritevoli scelti dalla giuria si aggiungono: Sandro Calabrese per la Compagnia teatrale "La Bottega di Re Bardò", come Miglior caratterista, all'interno dello spettacolo "Ben Hur", "per la brillante capacità di esprimere in modo sempre divertente le diverse sfaccettature ed emozioni del personaggio interpretato"; e Andrea Montalbano della Compagnia siciliana "Volti dal Kaos", ritenuto il Migliore attore non protagonista, il quale nella rappresentazione intitolata "Crepe di libertà" "ha saputo tratteggiare con assoluta e magnetica padronanza della scena un personaggio di difficile interpretazione appartenente ad un'epoca è da un mondo distante dal nostro. si è dimostrato come sempre capace di riempire la scena grazie Non solo ad una recitazione attenta e puntuale ma anche grazie ad una mimica sempre coinvolgente e mai esagerata".
Tra una premiazione e l'altra, anche la Compagnia gravinese "Colpi di Scena", ha colto l'occasione per salutare gli appassionati di teatro presenti in platea, dando loro appuntamento al prossimo autunno 2018 con la nuova stagione teatrale, con due monologhi recitati dalle attrici Rosa Centola e Angela Caporale e con l'esibizione canora della giovane cantante Marzia Dipalma. Preziosa anche in questa circostanza la collaborazione della Scuola di Danza "Scarpette Rosa" di Marinella Cascarano, oramai in simbiosi con il Teatro Vida.
Tra le compagnie concorrenti, incetta di consensi per "Res Ludica" con lo spettacolo "Edipo Re", che porta a casa numerosi premi:
- Migliore Regia per Nicola Napoli "per aver saputo portare efficacemente ed armoniosamente sul palco tanti interpreti, spaziando tra diverse forme di espressione artistica, mescolando sapientemente recitazione, canto e danza";
- Miglior spettacolo "per aver sapientemente portato in scena il valore eterno, classico nel senso più autentico del termine, di temi sempre attuali quali la caducità e fragilità dell'esperienza e delle vicende umane, la ricerca della verità ad ogni costo ed il prezzo che si è disposti a pagare di fronte alla scoperta di questa verità";
- Menzione speciale per Marinella Napoli, attrice che "ha saputo dare sembianze umane alla peste, con maestria e grande effetto scenico. Ha controllato nei minimi particolari gestualità, movimento e voce, travolgendo lo spettatore nella macabra danza. Ha saputo interpretare il personaggio surreale e grottesco con un tocco di fascino e mistero che rapiscono il pubblico ammaliandolo magicamente";
- Miglior allestimento "per la bellezza dei costumi e della scenografia efficace e funzionale al tema della vicenda e al suo dipanarsi".
Anche la performance "Pensaci Giacomino" della Compagnia "Teatro Mio" si è aggiudicata i premi per:
- Migliore attrice non protagonista destinato a Luisa Russo "per la particolare ed attenta interpretazione del personaggio e per aver dimostrato notevole naturalezza; pur ricoprendo un ruolo non protagonista è riuscita a dominare la scena con una recitazione poliedrica e una mimica convincente e mai forzata";
- Migliore attore protagonista a Bruno Alvino "per l'efficace e umoristica rappresentazione attraverso l'interpretazione del professor Toti e delle sue scelte controcorrente rispetto all'ordine lineare delle cose, del "sentimento del contrario" teorizzato da Pirandello";
- Menzione speciale per Serena Cinque poiché "la piccola, nonostante l'età, ha mostrato una buona padronanza dello spazio scenico oltre ad una grande compostezza e adeguatezza nelle posture. Ha rivelato inoltre una incredibile naturalezza recitativa, interpretando pienamente il suo ruolo. Siamo sicuri che questo suo innato talento le permetterà di continuare questa carriera in fieri, raggiungendo risultati sorprendenti".
Ad accalappiarsi il titolo di Migliore attrice protagonista, Soledad Agresti, nei panni di "Filumena Marturano", portato in scena dalla Compagnia teatrale "Imprevisti e probabilità". Una scelta giustificata dai giurati con le seguenti parole: "l'attrice riesce ad interpretare pienamente il ruolo di Filumena, una figura affascinante, pulsante e passionale. Va al di là di una semplice interpretazione, trasmettendo al pubblico una Filumena vera, vibrante di emozioni e che mette a nudo tutto il travaglio interiore di una donna con una vita faticosa e tormentata alle spalle, che vuole dare dignità e rispetto ai suoi figli. L'attrice in ogni scena tratteggia il personaggio con disinvoltura e senza forzature, interpretando il ruolo con una notevole padronanza espressiva".
Ma non finisce qui. All'elenco dei più meritevoli scelti dalla giuria si aggiungono: Sandro Calabrese per la Compagnia teatrale "La Bottega di Re Bardò", come Miglior caratterista, all'interno dello spettacolo "Ben Hur", "per la brillante capacità di esprimere in modo sempre divertente le diverse sfaccettature ed emozioni del personaggio interpretato"; e Andrea Montalbano della Compagnia siciliana "Volti dal Kaos", ritenuto il Migliore attore non protagonista, il quale nella rappresentazione intitolata "Crepe di libertà" "ha saputo tratteggiare con assoluta e magnetica padronanza della scena un personaggio di difficile interpretazione appartenente ad un'epoca è da un mondo distante dal nostro. si è dimostrato come sempre capace di riempire la scena grazie Non solo ad una recitazione attenta e puntuale ma anche grazie ad una mimica sempre coinvolgente e mai esagerata".
Tra una premiazione e l'altra, anche la Compagnia gravinese "Colpi di Scena", ha colto l'occasione per salutare gli appassionati di teatro presenti in platea, dando loro appuntamento al prossimo autunno 2018 con la nuova stagione teatrale, con due monologhi recitati dalle attrici Rosa Centola e Angela Caporale e con l'esibizione canora della giovane cantante Marzia Dipalma. Preziosa anche in questa circostanza la collaborazione della Scuola di Danza "Scarpette Rosa" di Marinella Cascarano, oramai in simbiosi con il Teatro Vida.