La città
Consiglieri in aula il 28 novembre
14 i punti iscritti all’ordine del giorno
Gravina - giovedì 24 novembre 2022
9.56
Così come preannunciato qualche giorni addietro il presidente del consiglio comunale Giovanni De Pascale ha convocato una nuova seduta del consiglio che si terrà in prima istanza lunedì 28 novembre, con inizio alle ore 19,40 e in seconda convocazione mercoledì 30 novembre alle ore 18.00.
Sono ben 14 i punti iscritti all'ordine del giorno su cui saranno chiamati ad esprimersi i consiglieri comunali. Oltre alle canoniche comunicazioni del Presidente del Consiglio, del Sindaco, le eventuali Interrogazioni ed interpellanze e la lettura e approvazione verbali sedute precedenti, il consiglio dovrà approvare la variazione del bilancio di previsione finanziaria, ratificando una deliberazione di Giunta Comunale. Poi secondo la convocazione, così come preannunciato da questa testata, ci sarà il conferimento di un encomio solenne per due ufficiali del comando di Polizia Locale. A seguire si provvederà all'approvazione del programma comunale di interventi per il diritto allo studio dell'anno 2023 e il punto per il quale, si vocifera, ci siano mal di pancia sia in maggioranza che in opposizione relativo alla sostituzione e nomina di tre componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione "E. P. Santomasi. Dopo il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio si passerà al vaglio del regolamento Comunale per la disciplina dell'uso delle Immagini fornite da Impianti di Videosorveglianza in Ambito Territoriale e del regolamento comunale per l'impiego e l'utilizzo da parte dei terzi delle transenne di proprietà comunale. Infine, come ultimo punto iscritto all'ordine del giorno, c'è l'approvazione dello schema dell'atto di costituzione dell'associazione temporanea di scopo tra il Comune di Gravina in Puglia e il Comune di Cassano delle Murge per la realizzazione del P.S.R. Puglia 2014/2020 con Domanda di sostegno al Piano di Assestamento Forestale -Foreste delle Murge.
Sicuramente per gli appassionati della politica non mancheranno gli spunti per assistere ad un consiglio comunale nel quale sulla Fondazione potrebbero insorgere problemi e far emergere una disomogeneità finora sopita, sia sui banchi della maggioranza che dell'opposizione.
Sono ben 14 i punti iscritti all'ordine del giorno su cui saranno chiamati ad esprimersi i consiglieri comunali. Oltre alle canoniche comunicazioni del Presidente del Consiglio, del Sindaco, le eventuali Interrogazioni ed interpellanze e la lettura e approvazione verbali sedute precedenti, il consiglio dovrà approvare la variazione del bilancio di previsione finanziaria, ratificando una deliberazione di Giunta Comunale. Poi secondo la convocazione, così come preannunciato da questa testata, ci sarà il conferimento di un encomio solenne per due ufficiali del comando di Polizia Locale. A seguire si provvederà all'approvazione del programma comunale di interventi per il diritto allo studio dell'anno 2023 e il punto per il quale, si vocifera, ci siano mal di pancia sia in maggioranza che in opposizione relativo alla sostituzione e nomina di tre componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione "E. P. Santomasi. Dopo il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio si passerà al vaglio del regolamento Comunale per la disciplina dell'uso delle Immagini fornite da Impianti di Videosorveglianza in Ambito Territoriale e del regolamento comunale per l'impiego e l'utilizzo da parte dei terzi delle transenne di proprietà comunale. Infine, come ultimo punto iscritto all'ordine del giorno, c'è l'approvazione dello schema dell'atto di costituzione dell'associazione temporanea di scopo tra il Comune di Gravina in Puglia e il Comune di Cassano delle Murge per la realizzazione del P.S.R. Puglia 2014/2020 con Domanda di sostegno al Piano di Assestamento Forestale -Foreste delle Murge.
Sicuramente per gli appassionati della politica non mancheranno gli spunti per assistere ad un consiglio comunale nel quale sulla Fondazione potrebbero insorgere problemi e far emergere una disomogeneità finora sopita, sia sui banchi della maggioranza che dell'opposizione.