Palazzo di città
Consiglio comunale, via libera a tutti i punti
Mimmo Calderoni eletto vice presidente del consiglio
Gravina - venerdì 3 febbraio 2017
12.23
Due giorni di lavori tra new entry e approvazioni facili.
Il consiglio comunale ha concluso nella tarda serata di giovedì i lavori avviati il giorno prima per l'approvazione di molti regolamenti.
Un consiglio senza troppi intoppi con la maggioranza che è riuscita ad approvare tutti i punti previsti.
Via libera dunque al regolamento per la disciplina dell'Imposta Unica Comunale, al regolamento Comunale per la istituzione e l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche; al regolamento Comunale per la istituzione e la disciplina del canone sulle iniziative pubblicitarie.
Semaforo verde anche alla proposta di entrare nella rete delle Città sane, nata nel 1995 come movimento di Comuni e divenuta nel 2001 associazione senza scopo di lucro.
La Rete promuove il ruolo e l'impegno dei Comuni italiani nelle politiche di promozione della salute a livello locale. I Comuni associati mirano a costruire un percorso condiviso di raccolta, analisi e diffusione degli elementi migliori delle buone pratiche di promozione della salute, ad esempio in materia di inquinamento delle città, prevenzione di tumori, trapianti, risorse sanitarie. Inoltre, la Rete è costantemente impegnata sulla pianificazione urbana per la salute, valutazione di impatto sulla salute, invecchiamento in salute. Gravina è la decima città pugliese ad aderire all'associazione.
A seguire l'intera aula ha dato il via libera al pagamento di quattro debiti fuori bilancio e all'approvazione dei criteri per la valutazione dei canoni di natura enfiteutica.
Da segnalare, l'elezione di Mimmo Calderoni, ex consigliere del gruppo di opposizione Per Gravina emigrato un anno fa tra le fila del Pd e ora eletto vice presidente del consiglio comunale in sostituzione di Paolo Calculli, l'altro democrat nominato assessore al bilancio.
"E' un onore per me rivestire questo ruolo – commenta il giorno seguente Calderoni – spero di poter lavorare in pieno accordo e armonia con l'intera assise consiliare per garantire il rispetto delle regole e soprattutto di ciascun membro del consiglio".
Tra le new entry da segnalare il ritorno alla vita politica attiva del dottore Vito De Robertis ex segretario del Pd e ora chiamato tra gli scanni del consiglio per sostituire Calculli. E ancora nella serata dei grandi applausi, l'adunanza ha dato il ben vento a Francesco Verone, altro giovane arrivato al fotofinish in consiglio dopo le dimissioni di Vito Mazzarella e la rinuncia di Stefano Valente.
Un consiglio comunale che in parte cambia forma. Ma non sostanza.
Il consiglio comunale ha concluso nella tarda serata di giovedì i lavori avviati il giorno prima per l'approvazione di molti regolamenti.
Un consiglio senza troppi intoppi con la maggioranza che è riuscita ad approvare tutti i punti previsti.
Via libera dunque al regolamento per la disciplina dell'Imposta Unica Comunale, al regolamento Comunale per la istituzione e l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche; al regolamento Comunale per la istituzione e la disciplina del canone sulle iniziative pubblicitarie.
Semaforo verde anche alla proposta di entrare nella rete delle Città sane, nata nel 1995 come movimento di Comuni e divenuta nel 2001 associazione senza scopo di lucro.
La Rete promuove il ruolo e l'impegno dei Comuni italiani nelle politiche di promozione della salute a livello locale. I Comuni associati mirano a costruire un percorso condiviso di raccolta, analisi e diffusione degli elementi migliori delle buone pratiche di promozione della salute, ad esempio in materia di inquinamento delle città, prevenzione di tumori, trapianti, risorse sanitarie. Inoltre, la Rete è costantemente impegnata sulla pianificazione urbana per la salute, valutazione di impatto sulla salute, invecchiamento in salute. Gravina è la decima città pugliese ad aderire all'associazione.
A seguire l'intera aula ha dato il via libera al pagamento di quattro debiti fuori bilancio e all'approvazione dei criteri per la valutazione dei canoni di natura enfiteutica.
Da segnalare, l'elezione di Mimmo Calderoni, ex consigliere del gruppo di opposizione Per Gravina emigrato un anno fa tra le fila del Pd e ora eletto vice presidente del consiglio comunale in sostituzione di Paolo Calculli, l'altro democrat nominato assessore al bilancio.
"E' un onore per me rivestire questo ruolo – commenta il giorno seguente Calderoni – spero di poter lavorare in pieno accordo e armonia con l'intera assise consiliare per garantire il rispetto delle regole e soprattutto di ciascun membro del consiglio".
Tra le new entry da segnalare il ritorno alla vita politica attiva del dottore Vito De Robertis ex segretario del Pd e ora chiamato tra gli scanni del consiglio per sostituire Calculli. E ancora nella serata dei grandi applausi, l'adunanza ha dato il ben vento a Francesco Verone, altro giovane arrivato al fotofinish in consiglio dopo le dimissioni di Vito Mazzarella e la rinuncia di Stefano Valente.
Un consiglio comunale che in parte cambia forma. Ma non sostanza.