Politica
Contrada Cozzarolo, i democratici contro Conca
Discarica caratterizzata dal 2007 secondo il Pd: "Conca dichiara il falso"
Gravina - venerdì 6 maggio 2016
11.09
Non si è fatta attendere la risposta del primo partito di maggioranza in città a proposito della discarica in contrada Cozzarolo oggetto di un'interrogazione regionale sottoscritta dal consigliere Mario Conca e su cui l'assessore all'ambiente Santorsola ha dichiarato di volerci vedere chiaro.
Intanto la conferenza di servizi prevista per giovedì 5 maggio è stata rinviata al 18 maggio per consentire ai tecnici Arpa di acquisire tutta la documentazione.
Venendo alle questioni esclusivamente politiche dal Pd gravinese precisano che sulla discarica è stato eseguito il piano di caratterizzazione per verificare la presenza di materiali inquinanti.
Ripercorrendo tutte le tappe i democrat ricordano che la prima conferenza di servizi risale ai 2004, nel corso della quale fu approvato un iniziale Piano di Caratterizzazione a cui è seguita nel 2007 un nuovo incontro per approvare un nuovo studio di caratterizzazione a firma dell'ing. Paccapelo e la successiva Analisi dei Rischi.
"Da quella conferenza, le amministrazioni succedutesi, hanno prodotto una serie di documentazioni indispensabili alla salvaguardia della pubblica salute dei cittadini. Tutti i faldoni sono stati interamente trasmessi alla Regione, all'ARPA e alla ASL di competenza – ricordano dal Pd - Questa Amministrazione è stata anche protagonista in una ulteriore Conferenza di Servizi avvenuta a febbraio 2016 dove gli veniva chiesto, in particolare agli uffici preposti, la trasmissione di documentazione aggiuntiva che fu trasmessa in tempi rapidi, esattamente il 15 aprile 2016. Nei fatti, ad oggi, la Regione ha nuovamente riconvocato una Conferenza di Servizi ritenendola utile a fronte di nuove normative subentrate in vigore. Una Conferenza, dunque, che segue il normale excursus della procedura amministrativa e che, vorremmo sottolineare, non è stata voluta o sollecitata dal Consigliere Conca come egli ci lascia intendere".
Fatta salva la procedura amministrativa i democratici si lasciano andare ad un attacco tutto politico e chiedendosi come mai il consigliere regionale "prendere in considerazione solo il caso "Cozzarolo" e non le altre discariche in territorio gravinese?".
E ancora: " Perché nella sua interrogazione non cita le altre due discariche gravinesi sulle quali questa Amministrazione ha fatto eseguire i relativi Piani di Caratterizzazione? Ricordiamo a Conca che è intenzione di questa Amministrazione e del Sindaco Alesio Valente mettere in sicurezza tutte le discariche pericolose cosi come la Regione indicherà progettualmente".
Secondo i democrat "il Consigliere enfatizza e mette in cattiva luce la vicenda giudiziaria "Cozzarolo" iniziata nel 2007 nella quale tutte le amministrazioni succedutesi hanno ottemperato nel pieno rispetto della legge. Le sue parole danneggiano una intera Comunità e fanno male ai tanti cittadini che credono nelle istituzioni e che confidano nell'operato di tutti gli amministratori e della classe politica che si è succeduta per la risoluzione positiva della vicenda. Ad oggi siamo curiosi di capire il perché di questa particolare attenzione del Consigliere Conca sull'episodio "Cozzarolo" immaginandoci che, nella vicenda civile e penale, un'eventuale soccombenza in giudizio del Comune di Gravina in Puglia ristorerebbe un singolo cittadino e non l'intera collettività".
A stretto giro il consigliere pentastellato si è difeso confermando le sue affermazioni prima di tornare all'attacco: "Confondete il procedimento penale con i vostri compiti di amministratori a cui io faccio riferimento nella mia interrogazione, a dimostrazione che non avete argomenti validi e fate allusioni puerili. Ma voglio rispondere nel merito alle vostre domande retoriche, perché c'è sempre una risposta a tutto, quando si è in buona fede. Prendo a riferimento Cozzarolo perché sono abituato a dare seguito alle istanze che mi vengono rappresentate dai cittadini, nel caso specifico poi, da anni ce ne occupiamo essendo l'ex gestore un nostro attivista. Perché non mi sono occupato delle altre discariche abusive? Semplice, perché non le conosco e perché sono abituato a parlare di cose che ho approfondito. Nonostante le mie reiterate richieste di essere audito dal sindaco per poter prendere in carico le tante problematiche della città, tra cui le discariche, sto ancora aspettando che mi convochi o mi chiami. Ciò che danneggia la comunità è la vostra insensibilità verso i problemi della gente, ma soprattutto la vostra incapacità di fare squadra, come faccio a contribuire alla risoluzione di problemi che non conosco ancora? Io vorrei aiutarvi, ma voi dovete mettere da parte l'orgoglio e la presunzione di poter fare a meno di una risorsa locale, fare rete non solo a parole".
Tanta attenzione e tante promesse fanno ben sperare che a breve si arrivi alla risoluzione del problema al fine di salvaguardare la salute pubblica e capire come mai quotidianamente mucche e pecore vanno a pascolare su un terreno che è stato definito "una bomba ecologica".
Intanto la conferenza di servizi prevista per giovedì 5 maggio è stata rinviata al 18 maggio per consentire ai tecnici Arpa di acquisire tutta la documentazione.
Venendo alle questioni esclusivamente politiche dal Pd gravinese precisano che sulla discarica è stato eseguito il piano di caratterizzazione per verificare la presenza di materiali inquinanti.
Ripercorrendo tutte le tappe i democrat ricordano che la prima conferenza di servizi risale ai 2004, nel corso della quale fu approvato un iniziale Piano di Caratterizzazione a cui è seguita nel 2007 un nuovo incontro per approvare un nuovo studio di caratterizzazione a firma dell'ing. Paccapelo e la successiva Analisi dei Rischi.
"Da quella conferenza, le amministrazioni succedutesi, hanno prodotto una serie di documentazioni indispensabili alla salvaguardia della pubblica salute dei cittadini. Tutti i faldoni sono stati interamente trasmessi alla Regione, all'ARPA e alla ASL di competenza – ricordano dal Pd - Questa Amministrazione è stata anche protagonista in una ulteriore Conferenza di Servizi avvenuta a febbraio 2016 dove gli veniva chiesto, in particolare agli uffici preposti, la trasmissione di documentazione aggiuntiva che fu trasmessa in tempi rapidi, esattamente il 15 aprile 2016. Nei fatti, ad oggi, la Regione ha nuovamente riconvocato una Conferenza di Servizi ritenendola utile a fronte di nuove normative subentrate in vigore. Una Conferenza, dunque, che segue il normale excursus della procedura amministrativa e che, vorremmo sottolineare, non è stata voluta o sollecitata dal Consigliere Conca come egli ci lascia intendere".
Fatta salva la procedura amministrativa i democratici si lasciano andare ad un attacco tutto politico e chiedendosi come mai il consigliere regionale "prendere in considerazione solo il caso "Cozzarolo" e non le altre discariche in territorio gravinese?".
E ancora: " Perché nella sua interrogazione non cita le altre due discariche gravinesi sulle quali questa Amministrazione ha fatto eseguire i relativi Piani di Caratterizzazione? Ricordiamo a Conca che è intenzione di questa Amministrazione e del Sindaco Alesio Valente mettere in sicurezza tutte le discariche pericolose cosi come la Regione indicherà progettualmente".
Secondo i democrat "il Consigliere enfatizza e mette in cattiva luce la vicenda giudiziaria "Cozzarolo" iniziata nel 2007 nella quale tutte le amministrazioni succedutesi hanno ottemperato nel pieno rispetto della legge. Le sue parole danneggiano una intera Comunità e fanno male ai tanti cittadini che credono nelle istituzioni e che confidano nell'operato di tutti gli amministratori e della classe politica che si è succeduta per la risoluzione positiva della vicenda. Ad oggi siamo curiosi di capire il perché di questa particolare attenzione del Consigliere Conca sull'episodio "Cozzarolo" immaginandoci che, nella vicenda civile e penale, un'eventuale soccombenza in giudizio del Comune di Gravina in Puglia ristorerebbe un singolo cittadino e non l'intera collettività".
A stretto giro il consigliere pentastellato si è difeso confermando le sue affermazioni prima di tornare all'attacco: "Confondete il procedimento penale con i vostri compiti di amministratori a cui io faccio riferimento nella mia interrogazione, a dimostrazione che non avete argomenti validi e fate allusioni puerili. Ma voglio rispondere nel merito alle vostre domande retoriche, perché c'è sempre una risposta a tutto, quando si è in buona fede. Prendo a riferimento Cozzarolo perché sono abituato a dare seguito alle istanze che mi vengono rappresentate dai cittadini, nel caso specifico poi, da anni ce ne occupiamo essendo l'ex gestore un nostro attivista. Perché non mi sono occupato delle altre discariche abusive? Semplice, perché non le conosco e perché sono abituato a parlare di cose che ho approfondito. Nonostante le mie reiterate richieste di essere audito dal sindaco per poter prendere in carico le tante problematiche della città, tra cui le discariche, sto ancora aspettando che mi convochi o mi chiami. Ciò che danneggia la comunità è la vostra insensibilità verso i problemi della gente, ma soprattutto la vostra incapacità di fare squadra, come faccio a contribuire alla risoluzione di problemi che non conosco ancora? Io vorrei aiutarvi, ma voi dovete mettere da parte l'orgoglio e la presunzione di poter fare a meno di una risorsa locale, fare rete non solo a parole".
Tanta attenzione e tante promesse fanno ben sperare che a breve si arrivi alla risoluzione del problema al fine di salvaguardare la salute pubblica e capire come mai quotidianamente mucche e pecore vanno a pascolare su un terreno che è stato definito "una bomba ecologica".