
La città
Corsi di dizione, lettura espressiva e teatro all’ex mattatoio:
Avviso pubblico per la concessione in comodato
Gravina - venerdì 21 febbraio 2025
Comunicato Stampa
Palazzo di Città ha indetto un avviso pubblico, finalizzato alla ricerca di Enti del Terzo settore, ad esclusione di imprese sociali e cooperative sociali, cui concedere in comodato i locali del corpo centrale dell'ex Mattatoio di Gravina in Puglia, collocati nel rione di San Sebastiano, per l'organizzazione e la realizzazione di corsi di dizione e lettura espressiva finalizzati ad implementare lo sviluppo della personalità dei partecipanti per una migliore espressione delle emozioni, e corsi di teatro suddivisi per età, finalizzati, da un lato, ad implementare la consapevolezza di sé e della propria espressività, autostima e fiducia in se stessi dei partecipanti tramite l'apprendimento dell'arte attoriale, dall'altro, alla promozione e valorizzazione del dialetto e della tradizione popolare. Le politiche giovanili rappresentano una sezione programmatica specifica all'interno delle linee di mandato di questa Amministrazione Comunale, con il dichiarato obiettivo di favorire la permanenza dei giovani gravinesi in città, attraverso servizi rivolti a loro (centri giovanili, di svago ecc.) e iniziative musicali, ricreative, sportive ecc. di grande partecipazione.
La concessione avrà la durata di due anni, con decorrenza dalla data del verbale di consegna. È esclusa ogni possibilità di tacito rinnovo. Il concessionario, alla scadenza del contratto, potrà continuare a occupare il locale assegnato, se richiesto dal Comune, agli stessi patti e condizioni, nelle more dell'espletamento di una nuova procedura di assegnazione. Il Comune si riserva la facoltà di chiedere la restituzione dei locali concessi, con un preavviso di tre mesi, in caso di accertata necessità dell'Amministrazione Comunale.
Sono ammessi a presentare domanda di concessione in comodato dei locali suddetti, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società, costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, che siano iscritte nel registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS); abbiano sede nel territorio del Comune di Gravina in Puglia; non dispongano di locali, di proprietà dell'Ente o messi gratuitamente a disposizione da altri soggetti pubblici o privati, nei quali poter svolgere la propria attività. Gli Enti come sopra definiti possono presentare domanda sia singolarmente sia in raggruppamento con uno o più enti.
La concessione avrà la durata di due anni, con decorrenza dalla data del verbale di consegna. È esclusa ogni possibilità di tacito rinnovo. Il concessionario, alla scadenza del contratto, potrà continuare a occupare il locale assegnato, se richiesto dal Comune, agli stessi patti e condizioni, nelle more dell'espletamento di una nuova procedura di assegnazione. Il Comune si riserva la facoltà di chiedere la restituzione dei locali concessi, con un preavviso di tre mesi, in caso di accertata necessità dell'Amministrazione Comunale.
Sono ammessi a presentare domanda di concessione in comodato dei locali suddetti, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società, costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, che siano iscritte nel registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS); abbiano sede nel territorio del Comune di Gravina in Puglia; non dispongano di locali, di proprietà dell'Ente o messi gratuitamente a disposizione da altri soggetti pubblici o privati, nei quali poter svolgere la propria attività. Gli Enti come sopra definiti possono presentare domanda sia singolarmente sia in raggruppamento con uno o più enti.